SECONDO ME
L'elfo Tiziano Galeazzi: "A Natale scendono gli alberi dal cielo..."
Il consigliere comuale UDC critica l'albero di Molino Nuovo: "Dà l'impressione di essere barbaramente trasandato. Oltre al quelle palle rosse (chissà se vota sinistra) non ha nulla che possa assomigliare a un richiamo natalizio"

di Tiziano Galeazzi*

Caro Babbo Natale, 

ma che bravo che sei, anche quest'anno ci aiuti ad addobbare la città di Lugano a festa, sebbene viviamo un momento un pò difficile. Tanti problemi credimi, partendo dall'aeroporto al moltiplicatore d'imposta contestato, al PVP anch'esso contestato (ma forse una mezza soluzione l'abbiam trovata) alle migliaia di appartamenti sfitti e alla precarietà che aumenta paurosamente tra la nostra popolazione.

Ebbene anche di fronte a tutte queste nefaste notizie, anche in questo 2019 abbiamo la forza e lo spirito di presentare al meglio la città per le imminenti feste natalizie.

È vero non tutto è perfetto e dopo le critiche all'abero di natale piazzato nel salotto di Lugano, qualche concittadino ha, notato, a malincuore, quel povero cugino albero piazzato a Molino Nuovo.

Poraccio lui, non solo del fatto che sia un pò gobbo e piegato, ma pure quello straccio di "vestito a palle rosse" che gli anno dedicato. 

Già si trova in una piazza attualmente sottosopra per alcuni lavori ma dà l'impressione di essere barbaramente trasandato.

Oltre al quelle palle rosse (chissà se vota sinistra) non ha nulla che possa assomigliare a un richiamo natalizio.

Abbandonato a se stesso non gli resta che far compagnia (malinconica) a coloro che con l'auto, al mattino, scendendo da Trevano e si arrestano al semaforo di Via Zurigo. Certo che se qualcuno partisse da casa per andar a lavorare depresso, vedendolo, rischia di fare una strage in ufficio o altrove.

Ahimè caro Babbo, mi auguro che per il 2020 ci porterai qualche soldino in più, sia ai concittadini nei loro portafoglii, sia al Comune di Lugano, cosicchè l'anno prossimo, potremo regalere un "vestito nuovo e dignitoso" sia all'albero di Molino Nuovo che a tutti gli altri suoi cugini fuori dal salotto della città. A meno che l'onda verde, oggi gasatissima, non abbia a fare un referendum per togliere tutti gli alberi di natale e reciclare le palle colorate.

Marry X'Mas a te Babbo Natale e al povero alberello di Molino Nuovo che meriterebbe di più. 

L'elfo Tiziano Galeazzi

* Consigliere comunale Lugano, UDC

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche

CRONACA

Tiziano Galeazzi va già duro con gli autogestiti: "Vadano a lavorare e a guadagnarsi la 'michetta' come tutti noi"

CRONACA

Lugano, l'albero di Natale è arrivato. Borradori: "Finalmente lo possiamo dire, che il Natale abbia inizio"

POLITICA E POTERE

Aeroporto, Galeazzi a Caparara: "E i membri del CdA in quota PLR?"

CRONACA

Brucia un albero di Natale in plastica, evacuato il Liceo di Lugano 1

SECONDO ME

PVP, Galeazzi: "Ancora perdite di tempo? Con due semafori e tre aperture di corsia si potrebbe risolvere tutto e in fretta"

CORONAVIRUS

L'UFSP replica a Ricciardi: "Noi 'untori'? Non esiste alcun dato scientifico". Galeazzi: "Cosa dovremmo dire della prima ondata?"

In Vetrina

EVENTI & SPETTACOLI

La magia dell’inverno sul Monte Generoso: sconti e novità per tutti

22 NOVEMBRE 2024
EVENTI & SPETTACOLI

Tutto pronto per l'inizio di Vini in Villa a Lugano

22 NOVEMBRE 2024
EVENTI & SPETTACOLI

Flavio Sala: “L’Ultima Sciances”. Perché la vita affettiva non va in pensione

21 NOVEMBRE 2024
EVENTI & SPETTACOLI

Autodifesa ed empowerment: un corso di Krav Maga dedicato alle donne

19 NOVEMBRE 2024
LETTURE

“Ticinesi a Parigi”: Una Ville Lumière nostrana

14 NOVEMBRE 2024
VETRINA

Ecco i vincitori del "Premio BancaStato per la Sostenibilità Aziendale"

12 NOVEMBRE 2024
LiberaTV+

ANALISI

Il Governo stanco e i pensieri elettorali

18 NOVEMBRE 2024
LISCIO E MACCHIATO

SSR, Susanne Wille vuol tagliare mille posti. Pedrazzini: "Piano scioccante"

21 NOVEMBRE 2024
ENIGMA

La "democrazia" dei nuovi oligarchi. Dove vogliono portarci Musk e soci?

17 NOVEMBRE 2024