L'Ufficio federale della sanità pubblica replica al consigliere del ministro della Salute. Il deputato UDC: "Se ama sciare attenda il suo turno, ma non sia geloso..."
SVIZZERA/ITALIA – Hanno fatto discutere le dichiarazioni di Walter Ricciardi, consigliere del ministro della salute Roberto Speranza. "La Svizzera – ha commentato a 'Che tempo che fa' – ha fatto entrare la variante inglese in Europa. Gli inglesi sono andati a sciare lì, una maestra è tornata a scuola e ha infettato tutti i suoi allievi".
Una tesi contestata anche dall'UFSP che, interpellata dalla RSI, ha specificato come "non esistono evidenze scientifiche che i focolai di variante inglese abbiano avuto origine in Svizzera". Il professor Ricciardi ha provato a smarcarsi affermando che "non è questione di colpevolizzazione, ma di descrizione".
Anche il deputato UDC Tiziano Galeazzi ha avuto qualcosa da dire a Ricciardi. "Caro prof – scrive su Facebook –, non entro di sicuro nelle sue competenze professionali ma attento a incolpare la Svizzera per la variante di Sua Maestà britannica. Un'uscita un pò azzardata perchè allora noi potremmo azzardarci a dire che nella prima ondata di febbraio 2020 (1 anno fa) non solo avete esportato (1.o caso in Svizzera e Ticino arrivava da Milano) a noi svizzerotti il Covid19 ma l'avete pure portato in tutto il Continente...queste sterili critiche meglio non farle, meglio tenersele ognuno per se (i paesi) perchè tutti, chi più e chi meno, hanno 'importato ed esportato".
"Chissà quanti casi tra fuori e dentro i nostri confini ticinesi..(ticinesi in Italia e 70000 frontalieri dall'Italia)in fine, anche con questa polemichetta da "capanna alpina", non le riapriranno le stazioni sciistiche in Italia prima di marzo. Se ama sciare attenda il suo turno, ma non sia geloso su...".