LISCIO E MACCHIATO
A tutto Nemo: tra applausi e polemiche
A Liscio e Macchiato parliamo anche delle bordate della NZZ sui salari pubblici e di quelle del presidente del Politecnico di Losanna sulle proteste pro Palestina
TiPress/Pablo Gianinazzi
POLITICA E POTERE

Marchesi contro Nemo! "Questo politicamente corretto è vomitevole"

12 MAGGIO 2024
POLITICA E POTERE

Marchesi contro Nemo! "Questo politicamente corretto è vomitevole"

12 MAGGIO 2024

Iscriviti gratuitamente al canale Youtube di Liberatv (clicca qui)

Iscriviti gratuitamente al canale Spotify di Liscio e Macchiato (clicca qui)

Fa discutere, e non solo in Svizzera, la vittoria di Nemo all’Eurovision Song Contest. L’artista, che si definisce “non binario” ha affrontato il problema dell’identità di genere con il suo brano The Code. All’exploit del rapper elvetico sono dedicate le aperture e i commenti di Regione e Corriere del Ticino, firmati da Beppe Donadio e Mauro Rossi. Già ieri il presidente dell’UDC ticinese aveva criticato l’appello rivolto dal cantante al consigliere federale Beat Jans affinché la Svizzera riconosca il terzo sesso e la disponibilità di quest’ultimo a discuterne. E comunque la si pensi, Nemo divide l’opinione pubblica, come dimostra anche il post del controverso generale Roberto Vannacci, candidato alle Europeee, secondo il quale “il Mondo al Contrario è sempre più nauseante”.

A Liscio e Macchiato parliamo anche delle bordate della NZZ sui salari pubblici: “Lo stato paga stipendi principeschi e attira le persone con ogni sorta di prelibatezze. I dipendenti federali ricevono in media il 12% in più di salario rispetto a posizioni comparabili nel settore privato. Lo dimostra uno studio degli economisti Marco Portmann e Christoph Schaltegger dell'Istituto svizzero di politica economica dell'Università di Lucerna. Inoltre, i Cantoni e i Comuni retribuiscono generalmente i loro collaboratori meglio di quelli del settore privato con qualifiche comparabili”.

E a proposito di bordate, ci sono anche quelle del presidente del Politecnico di Losanna sulle proteste pro Palestina nelle università elvetiche: “Non vogliamo che si creino in Svizzera le condizioni americane”.

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche

LISCIO E MACCHIATO

Lo Zali furioso e l'addio a Giorgio Battaglioni

LISCIO E MACCHIATO

Biden, ok a Kiev per colpire la Russia. E lo scontro sul rapporto Galliani

LISCIO E MACCHIATO

Speziali a tutto campo, i siluri di Jositsch sul PS. Nemo, Jans e il terzo sesso

LISCIO E MACCHIATO

Lo scontro con Gobbi, lo sciopero degli statali e i Mori “cancellati” dalle Processioni di Mendrisio

LISCIO E MACCHIATO

Tito Tettamanti su Trump. Zurigo: quanti politici negli appartamenti della Città?

POLITICA E POTERE

Occupazioni pro Palestina, tre domande a Mauro Dell'Ambrogio

In Vetrina

LETTURE

Francesco Lepori: “Mafiadigitale.ch”

18 FEBBRAIO 2025
EVENTI & SPETTACOLI

Torna l’ATP Challenger Città di Lugano. Ars Medica Centro dello Sport è ancora Medical Partner

18 FEBBRAIO 2025
LETTURE

Martistella Polli: “Destinazione Amore”

11 FEBBRAIO 2025
ENERGIA

AIL, Tijana Catenazzi direttrice dell’area Persone e Futuro

07 FEBBRAIO 2025
LETTURE

François Hainard: “Il vento e il silenzio”. Romeo e Giulietta nella Brévine

04 FEBBRAIO 2025
OLTRE L'ECONOMIA

"L'impegno dell'economia per la società"

31 GENNAIO 2025
LiberaTV+

LISCIO E MACCHIATO

La lettera di Quadri e Verda Chiocchetti: "Colpevoli di femminilità"

19 FEBBRAIO 2025
POLITICA E POTERE

I "no" di Zali, i radar di Gobbi e l'UDC. Tre domande a Daniele Piccaluga

15 FEBBRAIO 2025
SECONDO ME

Marchesi: "Trump smaschera l'illusione occidentale: la Svizzera paga il prezzo di scelte miopi"

17 FEBBRAIO 2025