Debora Gehri spiega le nuove tendenze e le innovazioni tecnologiche che consentono una sempre maggiore precisione nella lavorazione dei materiali
LUGANO - Versatilità, eleganza e unicità sono alcune tra le principali caratteristiche della pietra naturale. In questa breve intervista Debora Gehri, consulente di vendita dell’azienda di famiglia, la Gehri Rivestimenti, spiega quali sono le nuove tendenze e le innovazioni tecnologiche che consentono una sempre maggiore precisione nella lavorazione dei materiali.
Ci sono particolari novità sul mercato della pietra naturale?
Nonostante la crescente concorrenza del gres porcellanato che in modo sempre più preciso propone lastre effetto pietra molto realistiche, la forza della pietra naturale vera e propria è quella di non doversi reinventare per rimanere un prodotto top di gamma. La sua caratteristica principale risiede infatti proprio nell’unicità di ogni singolo materiale e di ogni singolo pezzo. Con le sue inclusioni, le venature, la profondità data dalle sfumature di colore che solo la natura è capace di creare, rimane un materiale esclusivo sinonimo di classe, eleganza e ricco di personalità. Trattandosi di un materiale strettamente connesso al design, è indissolubilmente legato alle mode, ciclicamente aumenta la richiesta di un colore piuttosto che di un altro, nel 2021 ad esempio è tornato in gran voga il verde con le sue tonalità più o meno accese.
A cosa si deve il successo della pietra?
Come accennato precedentemente, qualsiasi lastra è unica, come si trattasse di un’opera d’arte della natura. La sua versatilità permette di abbinarla facilmente con altri materiali quali metallo, legno, vetro per progetti di design che spaziano da uno stile classico ad uno estremamente moderno e contemporaneo. Uno dei grandi vantaggi nell’utilizzo della pietra naturale è inoltre quello di poter utilizzare diversi spessori in base alla necessità con la garanzia di poter avere quella che viene definita “vena passante”, ovvero le venature proprie del materiale che andando a tagliare le lastre continuano ad essere percepite nel loro spessore.
Quali sono gli utilizzi più frequenti? Esterni, interni, quali superfici?
I rivestimenti in pietra sono molto diffusi sia per ambienti interni che per ambienti esterni. È di fondamentale importanza lasciarsi consigliare da esperti sulle varie tipologie di pietra naturale, non ogni materiale può essere infatti utilizzato per lo stesso genere di rivestimento. Un pavimento esterno, soprattutto alle nostre latitudini, dove l’escursione termica durante l’anno è piuttosto ampia, dovrà possedere determinate caratteristiche tecniche in grado di renderlo sufficientemente robusto e resistente. La pietra può essere lavorata in modo tale da ottenere diverse tipologie di superficie, dalle più ruvide e grezze alle levigature e lucidature più eteree ed eleganti.
Le tecniche di taglio sono sempre più precise: quali sono i vantaggi dell’evoluzione tecnologica?
Nel nostro laboratorio sono già da anni presenti una macchina contornatrice CNC e da taglio a controllo numerico, la Waterjet, che con la forza del taglio ad acqua consente di realizzare tagli di precisione assoluta, fori e intarsi su lastre di pietra naturale, artificiale o ceramiche. Con l’ampliamento del laboratorio avvenuto quest’anno ci siamo dotati di un ulteriore macchinario a controllo numerico a 5 assi. Il nostro obiettivo, in linea con la nostra filosofia aziendale è quello di fornire al cliente un servizio sempre migliore, di qualità, preciso, veloce ed efficiente. Per noi è fondamentale poter rimanere al passo con l’evoluzione tecnologica in quanto riteniamo che vada a sostegno dell’artigiano nell’esecuzione di opere di sempre più alto livello.