Il deputato e vicepresidente del Centro lascia il Gran Consiglio. Con lui nell'istituto cantonale entra Marialuisa Parodi Aostalli
BELLINZONA - Il Consiglio di amministrazione di BancaStato accoglie tra le sue fila due nuovi membri: da oggi, martedì 1° ottobre 2024, il Consiglio di amministrazione di BancaStato conta su due nuovi membri: Marialuisa Parodi Aostalli e Marco Passalia, deputato e vicepresidente del Centro, che subentrano a Raoul Paglia e a Giovanni Jelmini, giunti entrambi a scadenza del mandato.
Marialuisa Parodi Aostalli, classe 1964, residente ad Arzo, si è laureata in Economia e Commercio all’Università degli Studi di Genova nel 1992, ricoprendo in seguito vari ruoli nell’analisi, nella gestione e nella strategia di fondi di investimento tra le fila di istituti bancari sia all’estero sia, successivamente, in Ticino. È cofondatrice e condirettrice dell’Associazione Equi-Lab e, parallelamente, è membra della Commissione Consultiva del Dipartimento Economia Aziendale, Sanità e Sociale della SUPSI (dal 2015) e membra dell’Ufficio di conciliazione in materia di parità dei sessi (dal 2019).
Marco Passalia, classe 1981, residente ad Ascona, ha conseguito un Master in Scienze Economiche all’Università della Svizzera italiana nel 2007. Ha successivamente anche acquisito esperienza nell’ambito della consulenza aziendale ai membri delle associazioni economiche e di categoria ticinesi. È membro di comitato e co-fondatore dell’Associazione Lugano Commodity Trading Association (dal 2010) e co-proprietario e membro del Consiglio di amministrazione di ENET Energy SA (dal 2016).
Al contempo è membro del Consiglio di amministrazione di altre società attive in Ticino. Dal 2011 è deputato al Gran Consiglio. Al suo posto in Parlamento entrerà il subentrante Giuseppe Cotti, già vicesindaco di Lcarno.
Il Consiglio di amministrazione è dunque ora così composto: • Bernardino Bulla, Presidente • Luca Soncini, Vicepresidente • Michela Ferrari-Testa, Segretario • Marialuisa Parodi Aostalli • Marco Passalia • Enea Petrini • Stefano Santinelli.