Uno sguardo disincantato ma comunque poetico su una realtà del nostro territorio: la centralizzazione di commerci e servizi e la trasformazione sempre più evidente di molti paesi in “dormitori”
Raphaël Scacchi, Arancione vendemmia, Dadò Editore
L’autunno scorso ci ha portato un romanzo d’esordio di un giovane ticinese capace di gettare uno sguardo disincantato ma comunque poetico su una realtà del nostro territorio: la centralizzazione di commerci e servizi e la trasformazione sempre più evidente di molti paesi in “dormitori”:
“È tutto al suo posto, pensò Patrizio rivolgendo lo sguardo al disordinato dedalo di viuzze che accerchiava la piazza. Sentiva il bisogno di convincersi che, malgrado la chiusura dell’ufficio postale, il suo piccolo paese non sarebbe mai cambiato”.
Attraverso gli occhi di Patrizio
Il testimone di questo cambiamento è il postino Patrizio, prossimo alla pensione. È il suo ufficio postale la prima pedina del domino a cadere, trascinando con sé tutte le altre, il bar, il negozio di alimentari, lo studio medico, perfino la scuola. Questi luoghi di incontro però non sono gli unici a scomparire. Patrizio inizia a perdere la capacità di vedere alcuni colori, al giallo iniziale se ne aggiungono sempre di più.
La vita di Patrizio si fa sempre più grigia, letteralmente! Lui però vuole capire chi sta macchinando nell’ombra per spegnere ogni barlume di vita nel paese. Il processo, però, una volta iniziato è difficile da fermare, e al postino non resta che fare da spettatore a un film in bianco e nero in cui non c’è più posto per lui.
Il giovane autore, alla sua prima prova narrativa, è nato a Bellinzona nel 1992. Raphaël Scacchi ha studiato scienze politiche e storia presso le università di Lucerna e Berna. Dopo un’esperienza lavorativa a Basilea, nel 2019 è tornato a vivere all’ombra dei castelli. Il paesino che fa da sfondo ad Arancione vendemmia non ha nome, ma potrebbe essere uno dei molti, troppi paesini ticinesi che rischiano di perdere i propri colori.
Raphaël Scacchi, Arancione vendemmia, La Betulla, Armando Dadò editore, 198 pagine, 20.- Fr., https://bit.ly/arancionevendemmia