Dal 6 al 10 marzo quindici tra produttori, vinificatori e commercianti partiranno per un giro a tappe con lo scopo di far conoscere i vini ticinesi e il nostro territorio oltre Gottardo
MORBIO INFERIORE - Come sta cambiando il mercato del vino? Quali sono le ultime tendenze di consumo? Il merlot resta ancora nel cuore degli svizzeri tedeschi? Quali tipologie di vini preferiscono le nuove generazioni?
I dati dicono che il 57% del vino ticinese è venduto oltre Gottardo, in particolare nella Svizzera tedesca. Il 47% è consumato in Ticino e, in gran parte, dai turisti che pernottano nel nostro Cantone. Come abbiamo avuto modo di constatare nel periodo delle restrizioni COVID, quando con l’aumento delle presenze, si è registrato di pari passo un aumento del consumo di vino ticinese. Ciò non significa che il Ticinese consuma poco i vini locali, tutt’altro. Anzi, è un buon consumatore di vino locale, soprattutto di qualità. E il Merlot resta pur sempre il vitigno principe del nostro Cantone, anche se altri stanno prendendo ultimamente piede sul mercato.
Con lo scopo di approfondire tutti questi temi, 15 aziende ticinesi, aderendo al progetto di Ticinowine, partiranno per un tour di 5 giorni durante i quali visiteremo altrettante città per portare il Ticino oltre Gottardo. Il tour partirà il 6 marzo 2023 e toccherà Lucerna, Sciaffusa, Soletta, Friborgo per concludersi a Thun. Produttori, commercianti di vino e vinificatori, viaggeranno su un torpedone completamente personalizzato. La selezione delle tappe del tour è avvenuta geograficamente da una parte e dall’altra con l’intento di evitare espressamente le grandi città che sono spesso sovraccariche di eventi.
Partecipare ad un tour e assentarsi una settimana è impegnativo per un produttore, ma gli obiettivi di ognuno sono ambiziosi. Oltre a quelli di apprendere le nuove tendenze direttamente dal consumatore, è farsi conoscere, prendersi del tempo creando con il consumatore un momento speciale, intercedendo con l’appassionato, presentando i propri vini e il territorio dove si coltiva l’uva. Avere del tempo per presentare la filosofia aziendale, mostrando gli sforzi di sostenibilità a favore della viticoltura con i quali da anni i nostri viticoltori sono impegnati, invitandolo a venire direttamente in azienda, magari durante la prossima edizione di Cantine Aperte che si svolgerà nei fine settimana del 20-21 e 27-28 maggio.
Per meglio fare scoprire il proprio territorio enogastronomico, le aziende viticole saranno accompagnate dalla ditta Rapelli con salumi della Bottega di Mario, e presenteranno anche alcuni formaggi DOP degli alpeggi ticinesi, gentilmente messi a disposizione dall’associazione STEA.
Il gran finale, venerdì 10 marzo a Thun dove si concluderà il 1° Ticinowine Tour: una serata con musica dal vivo e dove sarà servito un risotto preparato dallo Chef della Corte del vino Ticino, Fabio Spina.
Maggiori informazioni sono disponibili su www.ticinowine.ch