Prezzo:
Sabato 18 | 20.00
Arte
Luganese
E' prorogata al 1° ottobre la mostra PAST/PRESENT in corso alla Galleria Michela Negrini a Lugano.
L'esposizione riunisce le opere di quattro noti artisti – Elisabetta Benassi, Liliana Moro, Melik Ohanian, Namsal Siedlecki - che indagano le molte implicazioni dell'esperienza del tempo, della sua essenza e della sua percezione.
La mostra si estende oltre i confini abituali delle immagini, nella loro dimensione spaziale e temporale, e nasce da una riflessione su questo particolare tempo “congelato” che stiamo vivendo a causa della pandemia Covid 19.
Una delle numerose conseguenze della pandemia è il cambiamento della nostra percezione del tempo. Lo spazio della vita quotidiana ha subito enormi limitazioni. Il virus, inatteso, ci ha bloccati. Abituati a guardare al futuro, oggi viviamo nell’incertezza. Prigionieri del presente, la vita è diventata sopravvivenza, senza proiezione, se non quella individuale.
Dopo anni di progresso, viviamo i limiti del presente e l’impossibilità di immaginare il futuro: grande contraddizione della nostra epoca.
Attraverso il recupero e la trasformazione di materiali e di simboli, Elisabetta Benassi osserva criticamente l’eredità culturale, politica e artistica spesso controversa dei nostri tempi, per esplorare il rapporto tra passato ed epoca contemporanea, interrogandosi sulla condizione e l’identità del presente. In mostra Atlas Shrugged, un lavoro del 2018 che si inserisce nell’esplorazione di un mondo in cui l’idea di comunità è sparita e in cui regna “l’individuo sovrano”.
In mostra anche opere inedite di Liliana Moro: grandi sculture in ceramica bianca candida, a forma di melagrana. Simbolo primitivo del ciclo morte-vita, del continuum su cui si basa la nostra esistenza, il frutto ne rappresenta l’energia vitale. Per queste composizioni, l’artista ha utilizzato la ceramica e riflettendo sulla centralità della scelta del materiale quale parte fondamentale del processo creativo, Liliana Moro ci porta a riflettere sul tempo del materiale, elemento fondamentale che restituisce forma alla terra, scandendo i tempi di realizzazione e sul fascino dell’attesa.
La ricerca artistica di Melik Ohanian indaga il mondo dell’immagine e il suo potere allegorico e la dimensione spaziale e quella temporale possono essere identificate quali nodi centrali di tutta la sua poetica. In mostra nuove opere della serie Tomorrow Was. Senza indicazioni di tempo, né di spazio, questa serie medita su un possibile domani. In mostra anche opere della serie Portrait of Duration - Cesium Series, un lavoro che presenta i passaggi dallo stato solido a quello liquido del Cesio 133.
Gli ex voto hanno rappresentano fin dal paleolitico un elemento di legame col divino, cui l’uomo si rivolge alla ricerca di forza e conforto. Questa antica forma di preghiera, in cui predominante è la presenza di figure umane, è portata in mostra grazie al lavoro di Namsal Siedlecki: una scultura in argento nata da alcune scansioni 3d che l’artista ha realizzato in Francia nel 2019, a Clermont Ferrand, nei cui pozzi votivi negli anni 60 sono stati ritrovati una serie di reperti archeologici risalenti al 50 a.C. Ex-voto scolpiti in legno di faggio e gettati in acqua come offerta ad una divinità dei Galli, Maponos.
Info Evento
Per tutti
da Martedì 31 Agosto 2021
a Venerdì 1 Ottobre 2021
Ma,Me,Gi,Ve,Sa,Do
dalle 20.00
Indirizzo
Galleria Michela Negrini
Via Dufour 1
6900, Lugano
Contatti
Prevendita