Prezzo:
Mercoledì 06 | 20.30
Musica
Luganese
Il programma comprende brani di Bach, Haydn e Mozart che verranno annunciati dall’artista.
«La musica di Bach è molto importante per me; è la più importante della mia vita. L'intera letteratura musicale successiva a Bach e tutto ciò che custodisco nella musica viene da Bach. Se un compositore non ha alcun rapporto con Bach, allora non mi interessa affatto. Bach è un’intera visione del mondo musicale, ma anche umano. Qui la musica deve essere spirituale, non fisica. Può rendermi felice e sostenermi, e molto di più».
Anziché studiare scale e arpeggi, András Schiff suona Bach tutti i giorni. Ne ha una necessità fisica e intellettuale, è il suo antidoto alla meccanicità e ripetitività di tanto studio al pianoforte. E infatti Schiff, la cui impressionante carriera è stata coronata da riconoscimenti di prestigio quali Grammy e Gramophone Award, è un pianista per cui la più grande “tecnica” è la capacità di produrre un’infinita ricchezza e varietà di suoni alla tastiera, come un pittore su una tela.
Alla ricerca di nuove, e “antiche”, sonorità, ha studiato sugli stessi strumenti una volta posseduti da Haydn, Mozart e Beethoven, per avvicinarsi al pianoforte moderno con uno sguardo diverso. Come Bach, è devoto al suo studio come a un’arte su cui lavorare ogni giorno, con senso del dovere ma senza fatica, con profonda modestia e la consapevolezza della propria unicità.
Chiacchiere musicali e presentazione del concerto in Sala refettorio alle 19.30.
Mercoledì 06 18.00
Arte Luganese
KROMYA Art Gallery
Mercoledì 06 18.30
Altro Bellinzonese
Ristorante Castelgrande