Una panoramica mensile sulle opportunità di investimento in Svizzera a cura di UBS. Utili consigli e analisi sulla situazione dei mercati. Entra e consulta la pubblicazione completa di febbraio
LUGANO - UBS ha recentemente pubblicato il dossier mensile di febbraio sugli investimenti in Svizzera. Il documento integrale è consultabile scaricando il file in Pdf allegato. Vi si trovano consigli e tendenze legate ai mercati finanziari.
"L’inizio dell’anno è stato volatile sulle borse - scrive nell'introduzione Stefan R. Meyer, responsabile del settore ricerca sui mercati globali -. L’ottimismo e le paure ci accompagneranno probabilmente anche nel resto dell’anno. Nel complesso, dominano però la ripresa congiunturale, una politica monetaria che si sta normalizzando (molto) lentamente sui mercati anglosassoni e i tassi bassi. Ciò favorisce ancora gli investimenti azionari e in modo selettivo gli investimenti con rendimento. In questo numero di Investire in Svizzera ci concentriamo sulla ricerca di interessanti opportunità di rendimento e di crescita".
Ecco, punto per punto, una sintesi dell'analisi dei mercati.
Azioni
Le azioni svizzere sono care nel confronto storico. La crescita degli utili e i rendimenti attraenti sono tuttavia favorevoli agli investimenti azionari. Privilegiamo le medie imprese. Un promettente tema d’investimento rimangono anche le società che distribuiscono dividendi sostanziosi.
Dopo un picco intermedio, lo Swiss Market Index si trova in una fase di correzione temporanea, con il livello di 7767 che forma un’importante linea di supporto. Prevediamo che l’indice azionario svizzero delle blue chip andrà verso 9500.
Obbligazioni
Il prudente modo di procedere degli istituti di emissione, la leggera ripresa economica in Europa e negli Stati Uniti e l’atteggiamento ampiamente difensivo delle imprese dovrebbero supportare ulteriormente la propensione al rischio sui mercati dei capitali e contribuire a far scendere leggermente i premi di rischio nei segmenti investment grade inferiori. In considerazione dell’aumento dell’attività sul mercato primario, raccomandiamo sempre più di acquistare nuove emissioni con valutazione da equa a interessante.
Per quanto riguarda le obbligazioni in franchi dei mercati emergenti i rischi politici, le valute sotto pressione e una politica monetaria statunitense meno espansiva creano problemi ai mercati emergenti. In questo contesto raccomandiamo le obbligazioni in franchi svizzeri di imprese di cui lo stato russo abbia una partecipazione di maggioranza.
Immobili
Le azioni e i fondi immobiliari sono scambiati leggermente al di sotto dei loro aggi a lungo termine rispetto ai valori d’inventario netti, e iniziano il 2014 con una valutazione leggermente attraente. Dovrebbero quindi rendere di più delle obbligazioni, ma meno dei titoli ciclici. riteniamo che le azioni e i fondi immobiliari siano di nuovo valutati in modo attraente. Per motivi di rendimento raccomandiamo investimenti immobiliari selettivi come integrazione di portafoglio.
Monete
Dopo anni di politica monetaria di emergenza prevediamo che nel 2014 alcuni dei grandi istituti di emissione dovranno ritornare a una politica monetaria più convenzionale. Ciò dovrebbe sostenere l’USD e il GBP, ma tenere sotto pressione l’EUR, il CHF e il JPY. Infatti tra le valute principali, a medio termine l’USD e il GBP dovrebbero registrare l’andamento più favorevole. EUR, CHF e JPY sono meno attraenti.
Economia
La ripresa economica in Europa stimola le esportazioni svizzere. Nel 2014, maggiori esportazioni di merci, unite a un aumento degli investimenti potrebbero favorire una crescita economica svizzera più equilibrata rispetto allo scorso anno.
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