I candidati affilano le armi per la battaglia che, nonostante sia iniziata in sordina, si preannuncia appassionante
LOCARNO – La campagna per le Cantonali di aprile sta entrando nel vivo e iniziano i primi aperò elettorali. I candidati affilano le armi per la battaglia che, nonostante sia iniziata in sordina, si preannuncia appassionante.
Ieri sera Raffaele De Rosa, sindaco di Riviera e deputato di lungo corso, ha lanciato la sfida per la conquista del seggio popolare democratico in Consiglio di Stato. Iniziando da Locarno.
“Il mio programma elettorale si articola in 57 punti”, ha scherzato salutando i suoi ospiti…
I “bookmaker” della politica dicono che, tra i candidati della lista azzurra, è quello che rappresenta l’alternativa al ministro uscente, Paolo Beltraminelli. Pur con la consapevolezza che scalzare un consigliere di Stato è impresa durissima.
Sulla terrazza del bar ristorante Lungolago c’erano molti deputati, sindaci e municipali, non solo pipidini, come i liberali Nicola Pini, Andrea Giudici e Giorgio Pellanda. Tra gli altri, hanno brindato con De Rosa il vicesindaco di Locarno, Paolo Caroni, che corre per il Gran Consiglio sulla lista azzurra, il suo collega Giuseppe Cotti, il municipale e deputato leghista Bruno Buzzini, il sindaco di Muralto, Stefano Gilardi, il vicesindaco di Cugnasco, Michele Dedini, il consigliere nazionale Fabio Regazzi e l’ex Gianfranco Cotti. E al “Lungo” c’era anche Amalia Mirante, candidata al Governo, che tenta la sfida per la conquista del seggio socialista di Manuele Bertoli.