La classifica vale quel che vale, e di certo non può essere paragonata al voto popolare, che segue altre logiche, ma...
CASTIONE – La classifica vale quel che vale, e di certo non può essere paragonata al voto popolare, che segue altre logiche, e con una campagna ancora tutta da giocare, ma qualche significato all’interno del PPD ce l’ha.
Si trattava, questa sera al Comitato cantonale riunito a Castione, di decidere la rosa azzurra per il Consiglio di Stato. Smaneggi, magheggi, telefonate, tirate di marsina e raccomandazioni ci saranno state, come sempre accade in casi simili. Ma la classifica ha comunque un senso nella cronaca della serata e pure nel comune sentire azzurro.
Paolo Beltraminelli ha ottenuto solo 177 voti su 255 validi, classificandosi al quarto posto, mentre il più votato dai delegati del Comitato è stato il deputato Raffaele De Rosa (222), seguito da Alessandra Zumthor (202), Elia Frapolli (194) e Michele Rossi (176). Fabio Bacchetta-Cattori, che aveva rivendicato la volontà di andare in lista, portando al voto di questa sera, ha ottenuto soltanto 104 voti. Per lui, che in aprile terminerà una lunga carriera politica, è un amaro addio alla politica, e forse al partito.