Il neo eletto Consigliere di Stato dedica un pensiero anche a Beltraminelli: "Non è mai scaduto, come molti fanno, in quella politica di attacchi personali a cui siamo abituati"
LODRINO – È un risveglio felice quello di Raffaele De Rosa, eletto ieri Consigliere di Stato a scapito del collega di partito ed ex Direttore del DSS Paolo Beltraminelli. Il neo eletto ha voluto ringraziare i propri sostenitori tramite uno scritto su Facebook: "Ce l’avete fatta? Certo! Siete voi ad avercela fatta! Io sono stato eletto, ma ci sono riuscito solo grazie all’onda di affetto, forza ed entusiasmo che mi avete trasmesso e che mi ha sostenuto durante questo viaggio, tra onde, tempeste e bonacce”.
"Quella di ieri – continua – è una vittoria di tutti noi, un risultato corale, perché vi garantisco che fin da ora sarò al vostro servizio, il giusto ruolo che compete a un Consigliere di Stato. Dove servizio non vuol dire asservimento, ma una schietta collaborazione con voi, ascoltando suggestioni, pareri, idee per migliorare la nostra vita”.
De Rosa fatica a trattenere la commozione. "Sono commosso perché ho scoperto che ho molti amici e persone che credono in me, perché ho ascoltato in questi mesi le parole di incitamento, dalla persona anziana con gli occhi lucidi al giovane entusiasta. Ho visto sorrisi e sentito pacche sulle spalle, questo mi ha permesso di proseguire senza abbassare mai la testa e senza cedere allo sconforto, che sorge prevedibilmente in queste lunghe e faticose competizioni elettorali".
Il neo consigliere di Stato rivolge un pensiero anche all'amico e collega Beltraminelli appena battuto. "Un plauso va anche al mio collega Beltraminelli che non è mai scaduto, come molti fanno, in quella politica di attacchi personali a cui purtroppo molti ci hanno abituati durante queste elezioni. Un pensiero va anche agli altri validissimi candidati: Alessandra, Elia, Michele. Anche loro ci hanno creduto e hanno lottato, come dovrebbe fare ogni politico di classe".
"Ora c’è da fare, ve lo avevo detto", scrive De Rosa rimarcando lo slogan che lo ha accompagnato in questa campagna elettorale. "Mi rimbocco subito le maniche, perché non c’è tempo da perdere, perché c’è veramente tanto da fare".