"Solo così sarà rispettata l’indipendenza dei ticinesi nelle decisioni in merito alla formazione dei giovani sportivi"
Di Gabriele Gilardi *
L’Associazione Team Ticino è nata per volontà dell’Associazione Svizzera Football con l’obiettivo di meglio coordinare regionalmente la crescita dei migliori calciatori del Cantone per partecipare ai campionati nazionali. Dopo qualche anno di apprendistato, i 4 Club polo del territorio ticinese (Bellinzona, Chiasso, Locarno e Lugano) hanno unito le forze per coordinare, sostenere e finanziare al meglio l’operatività della struttura, offrendo le condizioni ottimali per sviluppare il loro talento calcistico, senza tralasciare la crescita scolastica e professionale
Purtroppo, negli ultimi anni, 3 regioni su 4 hanno perso (a causa del fallimento delle Società anonime che gestivano la Prima squadra) la compagine faro regionale che era titolare della quota di socio all’interno del Team Ticino. Risultato attuale: il Comitato, che si occupa di tutti gli aspetti organizzativi, della gestione e del contatto con le società e con il territorio, si è visto privato della presenza dei rappresentanti di 3 suoi soci territoriali e dei relativi finanziamenti.
Dopo il fallimento, il Bellinzona ha potuto ripartire dalla Seconda Lega grazie allo statuto di società di sportivi d’élite (è sempre stata socia attiva e pagante del Team Ticino), godendo così di uno statuto speciale.
Questo primo fatto storico ci impone di ricostituire i soci del Team Ticino con la forma dell’Associazione, ancorate nel nostro territorio, al riparo di ogni fallimento, con l’organo supremo condotto da ticinesi e non dai mecenati delle Prime Squadre.
Il calcio dei giovani costa, quasi come quello dei grandi professionisti. Da qui la necessità del Comitato del Team Ticino di creare una collaborazione a livello cantonale, raccogliendo fondi per mantenere e sviluppare la struttura. Se poi un socio vuole investire importi maggiori, questo non deve essergli impedito, garantendo però al tempo stesso l’indipendenza dei soci e la protezione da eventuali spese extra budget, affinché non si ripercuotano sul futuro della struttura.
Detto in altre parole, la struttura non deve essere lasciata in balia di investitori o mecenati, o di società anonime: questi attori devono restare liberi di investire nel calcio professionistico e di formazione, a condizione di garantire la sopravvivenza economica delle Associazioni socie del Team Ticino (basate molto sul volontariato), rispettando le disposizioni tecniche della Federazione svizzera, la quale è il primo sponsor sicuro e concreto per i nostri giovani talentuosi.
Solo così sarà rispettata l’indipendenza dei ticinesi nelle decisioni in merito alla formazione dei giovani sportivi.
* candidato Gran Consiglio Il Centro (PPD)