Tra le misure precauzionali vi è anche la decisione di non aprire nuovi cantieri: "Vogliamo evitare il sovraccarico del sistema sanitario"
LUGANO – Le Aziende Industriali di Lugano (AIL) SA comunicano che "per garantire l’operatività e il mandato di servizio pubblico in maniera affidabile e senza interruzioni, sono state prese delle ulteriori misure organizzative precauzionali e volontarie atte a garantire l’impiego ottimale delle risorse nel tempo necessario a superare le attuali contingenze legate al diffondersi del Covid-19/nuovo coronavirus ed evitare il sovraccarico del sistema sanitario.
Fra queste misure, concordate con i partner pubblici e privati, vi è anche la riduzione di tutte quelle attività ritenute non urgenti, tra cui l’apertura di nuovi cantieri. Le AIL SA confidano nella comprensione dell’opinione pubblica e della
clientela, ricordando che le prime misure atte a garantire la continuità e la qualità del servizio pubblico sono state introdotte a partire dal 26 febbraio, con la creazione di un secondo punto operativo dislocato per alcuni settori
chiave dell’Azienda, fra cui il Centro comando e il Servizio alla clientela".