Il collaboratore è isolato presso il suo domicilio e curato, sono stati tracciati i suoi contatti, sia tra residenti che tra colleghi. I pasti saranno serviti in camera, gli ospiti potranno muoversi solo in reparto e con la mascherina
SEMENTINA - La casa anziani di Sementina torna al centro dell'attenzione, anche se si può dire che in realtà non ne è mai uscita, soprattutto dopo l'accusa a tre dipendenti di omicidio colposo per come è stata gestita la pandemia a marzo e per le molte morti.
Oggi la Città di Bellinzona ha comunicato che un collaboratore è risultato positivo al Coronavirus. Questa volta va detto che ci si è mossi per tempo. Infatti sono state annunciate subito delle misure: "Per tutti i residenti, i pasti saranno serviti e consumati in camera. I residenti potranno muoversi, limitatamente al reparto, con mascherina, disinfezione delle mani e distanziamento sociale. Sono sospese le attività terapeutiche e di animazione, tranne quelle estremamente necessarie per il recupero della funzionalità di arto/arti, che saranno eseguite soltanto in camera. Sono sospese le prestazioni di parrucchiere e le altre collaborazioni esterne. A tutti i residenti è eseguito il monitoraggio dei parametri vitali, come da disposizioni in vigore. Sono sospese le uscite dall’istituto. Sono sospese le visite in camera. Sono possibili le visite al piano terra presso le aree preposte: la durata delle visite è di 45 min".
Il dipendente positivo è ora curato ed è isolato a domicilio. Chi è entrato in contatto con lui, sia colleghi che residenti, è stato tracciato e sono state decise cinque quarantene.