CORONAVIRUS
"Dadò, non c'è solo il Covid". Robbiani e i preservativi: "Hai già scordato le malattie sessualmente trasmissibili?"
Per il leghista, il presidente del PPD, nel suo discorso riguardante la possibilità di vendere contraccettivi ma non libri ("lui è un editore...") si dimostra "il solito moralista. I mini vibratori li vendono in farmacia"
TiPress/Pablo Gianinazzi

MENDRISIO - I preservativi sì e i libri no? In sintesi, era questo il discorso di Fiorenzo Dadò, che si chiedeva se "lo spirito non ha lo stesso diritto di delizia del corpo". Un post sulle limitazioni imposte dal Governo per contenere il Covid che stanno facendo spesso discutere.

Per esempio, una ragazza racconta sui social: "Vado ad un supermercato, vedo un libro che mi piace e vado in cassa senza pensare alle restrizioni. La commessa mi fa notare che c’è il cartello. Mi scuso per la svista e a quel punto lei mi dice: “Comunque se va sul nostro sito può ordinarlo e passare a ritirarlo tra una mezz’ora”. La guardo in silenzio per almeno 30 secondi aspettandomi un “pesce d’aprile”. E invece no... è tutto vero".

Massimiliano Robbiani, deputato della Lega, ci ha dato la sua spiegazione: "Se i grandi magazzini potessero vendere libri, sarebbe una disparità verso le librerie. Se esse sono chiuse e le persone possono acquistare libri alla Coop, alla Manor o alla Migros, significa penalizzare ancora di più i piccoli commercianti e far incrementare i guadagni della grande distribuzione, che ne hanno già molti potendo vendere alimentari".

Ma non risparmia un attacco a Dadò, definendolo "il solito moralista. Ricordiamoci che non c'è solo il Coronavirus. Dadò ha già dimenticato le malattie sessualmente trasmissibili tra cui l'AIDS e non solo? Parla di preservativi, ricordiamoci che i mini vibratori si vendono nel reparto cosmetica e in farmacia dove l autorizzazione é concessa". 

E aggiunge che, pur evidenziando una possibile contraddizione, Dadò parla spinto dal suo essere editore. 

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Correlati

CORONAVIRUS

Dadò: "Perché i preservativi sì e i libri no?"

18 GENNAIO 2021
CORONAVIRUS

Dadò: "Perché i preservativi sì e i libri no?"

18 GENNAIO 2021
Potrebbe interessarti anche

CORONAVIRUS

La prudenza di Dadò: "Con più aiuti si potrebbe prolungare lo sforzo"

CORONAVIRUS

Fiorenzo Dadò: "Ma in questo paese esiste ancora il senso della decenza e la via di mezzo?"

CORONAVIRUS

Vaccino obbligatorio? Dadò si ribella: "Sarebbe un colpo fatale per un popolo libero come il nostro"

POLITICA E POTERE

Robbiani e le fermate che non ci sono nel Mendrisiotto: "Poco ci importa delle diatribe tra FFS e DT"

POLITICA E POTERE

Robbiani e l'incendio: "Il nocciolo della questione è che non si sa chi ha appiccato il rogo di quattro anni fa"

CORONAVIRUS

Fiorenzo Dadò: "Sono stufo di farmi sputare il virus addosso: mascherine obbligatorie per tutti!"

In Vetrina

EVENTI & SPETTACOLI

Aria di primavera, a Lugano è tempo di "Pasqua in Città"

07 APRILE 2025
ENERGIA

AIL, Lukas Bernasconi nuovo presidente del CdA  

27 MARZO 2025
LETTURE

Marilyn L. Geary: "Minatori, Mungitori e Mercanti, Dalle Alpi della Svizzera italiana alle Golden Hills di Australia e California"

19 MARZO 2025
EVENTI & SPETTACOLI

Il trionfo delle Camelie a Locarno: un appuntamento imperdibile per gli amanti dei fiori e della natura

18 MARZO 2025
EVENTI & SPETTACOLI

Swissminiatur, in arrivo una stagione ricca di sorprese

18 MARZO 2025
BANCASTATO

Cieslakiewicz, l'anno d'oro di BancaStato e il commosso 'Grazie!' a Bernardino Bulla

14 MARZO 2025
LiberaTV+

LISCIO E MACCHIATO

Paolo Pamini: "Io trumpiano e i dazi di Donald"

04 APRILE 2025
LISCIO E MACCHIATO

Son dazi amari! Amalia Mirante: "Ecco le conseguenze"

03 APRILE 2025
ENIGMA

La combriccola di Trump: perché ci odiano?

30 MARZO 2025