Il Ticino ha superato la soglia del 54% di persone completamente vaccinate: un buon risultato, che tuttavia non basta per escludere un sovraccarico del settore ospedaliero, in caso di una nuova ondata pandemica
BELLINZONA - Le autorità cantonali lanciano la nuova campagna «Meglio se vaccinati», che punta a sensibilizzare la popolazione ticinese sui vantaggi della vaccinazione. Si tratta di un gesto di protezione nei confronti di se stessi e degli altri, che permette inoltre di partecipare in sicurezza ad attività come concerti, eventi culturali e sportivi e incontri di famiglia o fra amici.
Il Ticino ha superato la soglia del 54% di persone completamente vaccinate: un buon risultato, che tuttavia non basta per escludere un sovraccarico del settore ospedaliero, in caso di una nuova ondata pandemica. Sono ancora più di 100 mila le ticinesi e i ticinesi che non si sono ancora annunciati per la vaccinazione contro il Coronavirus: circa 35 mila fra loro hanno 50 o più anni, e sono per questo esposti a maggiori rischi in caso di contagio. Le autorità cantonali hanno deciso di lanciare la campagna «Meglio se vaccinati» per sensibilizzare e informare la popolazione ticinese sui benefici della vaccinazione.
La campagna «Meglio se vaccinati» punta a rispondere alle domande che la popolazione si pone sui vantaggi offerti dal vaccino e, al contempo, a chiarire i dubbi che ancora potrebbero sussistere. L’intento è anche quello di ricordare che grazie alla disponibilità di vaccini sicuri e molto efficaci è stato possibile riprendere anche i grandi eventi, momenti di società che erano venuti meno nei mesi scorsi. Vaccinarsi significa infatti proteggere se stessi e gli altri in ogni situazione di contatto sociale, riducendo il rischio di contrarre e trasmettere il virus.
La campagna si rivolge alle persone che ancora non hanno deciso se vaccinarsi o meno, in particolare alle persone che sono più vulnerabili per età («over 50») o per malattia al virus. Oltre al materiale di sensibilizzazione, è stato aggiornato il materiale informativo che riassume le attuali conoscenze su temi come la sicurezza e l’efficacia dei vaccini, il concetto di protezione e altro ancora. Le autorità ritengono infatti indispensabile veicolare un’informazione trasparente e scientificamente corretta, affinché il cittadino possa decidere in merito alla vaccinazione con la massima cognizione di causa. Il materiale informativo è pubblicato sulla pagina web del Cantone e verrà costantemente aggiornato.
Nelle prossime settimane, l’accesso alla vaccinazione in Ticino diventerà inoltre più semplice. Oltre che nel centro cantonale di Giubiasco, a rotazione alcune farmacie – distribuite su tutto il territorio cantonale – offriranno durante il fine settimana la possibilità di vaccinarsi. La lista delle farmacie con le date di apertura è disponibile sul sito web del Cantone all’indirizzo www.ti.ch/vaccinazione. In caso di domande è inoltre sempre possibile rivolgersi al proprio medico oppure alla Infoline nazionale (raggiungibile tutti i giorni dalle 6.00 alle 23.00 al numero +41 58 377 88 92).
Le autorità cantonali confidano di riuscire ad aumentare ulteriormente il tasso di adesione della popolazione ticinese alla campagna di vaccinazione: solo riducendo drasticamente la circolazione del virus sarà infatti possibile ridurre anche il numero di nuovi contagi e, di conseguenza, i decorsi gravi della malattia che potrebbe nuovamente mettere sotto pressione il settore ospedaliero. È inoltre bene ricordare che la vaccinazione protegge anche le persone meno vulnerabili a possibili conseguenze a lungo termine della COVID-19.