"Capiamo le difficoltà del Municipio, ma ci chiediamo che differenza c'è tra l'assistere stipati a una partita di hockey o ballare fino all'alba in un capannone e partecipare al corteo, all'aperto e su un'estensione di quasi un chilometro"
BELLINZONA - Si faccia il Rabadan, perchè come si riesce a organizzare un evento sportivo, si deve essere in grado di farlo anche col carnevale. Inoltre dopo ormai due anni la pandemia è conosciuta. Lo sostiene il PLR bellinzonese, che spinge affinché il Municipio dica sì alla manifestazione.
Nell’attuale fase pandemica il PLR Bellinzona ritiene sarebbe deludente pensare di non poter
organizzare l’edizione 2022 dello storico carnevale Rabadan, e con lui tutti gli altri nei quartieri,
forse più piccoli ma senz'altro non meno importanti", si legge nella nota. "Ciò vale a maggior ragione se pensiamo che l’anno prossimo saranno ormai passati due anni dallo scoppio della pandemia, con la quale nel frattempo si è imparato a convivere, gestire, e per cui vi sono tutta una serie di soluzioni messe in atto a un livello ben superiore, che anche in questo caso portano l'autorità cantonale preposta ad autorizzare il "grande evento" in questione. Un preciso piano in tal senso è stato elaborato dalla società Rabadan e presentato agli organi preposti che lo hanno accettato".
Il PLR prosegue: "Comprendiamo le difficoltà di una parte del Municipio (che auspichiamo essere numericamente ridotta) nell'immaginare oggi l'evento che forse più di tutti contraddistingue Bellinzona. Ci si chiede tuttavia quale sia la differenza tra assistere stipati a una partita di hockey in curva e ballare fino all'alba in un capannone o in un esercizio pubblico partecipare al fantastico corteo domenicale, per di più all’aperto e su un’estensione di quasi 1 km".
Si deve guardare avanti, continua la nota. "Dopo due anni di pandemia deve arrivare il momento in cui si cerchi di uscirne e tornare il più possibile alla normalità, fatta sì di accorgimenti e certificati vari e necessari, ma senza pregiudicare sani momenti di svago di cui la popolazione ha pure e legittimamente bisogno. Il PLR Bellinzona non è minimamente disposto a pensare di rimanerci a causa di limiti perfettamente superabili, ma che sono in realtà la scusa per nascondere la volontà di spegnere definitivamente Bellinzona, invero già sin troppo assopita", è l'attacco.
"In questo senso possiamo garantire che l’azione politica dei nostri rappresentanti è sempre
stata indirizzata ad avere una città più viva e dinamica, anche in relazione al Rabadan ma non
solo, e che non ci siamo dunque limitati ad affermarlo nel corso della recente campagna per
le elezioni comunali",
Infine, c'è un dettaglio di cui tener conto: "Inutile nascondere che il carnevale a Bellinzona ci sarà comunque, ovunque e a qualsiasi orario. Bisogna capire se la città lo vuole subire e rincorrere, oppure autorizzare e gestire nelle modalità più consone alla situazione attuale. Per il PLR Bellinzona la risposta è chiara".