Succede a Milano, dove i servizi dell'ATS hanno problemi da un paio di settimane e le persone devoni fare lunghe file al freddo per farsi tamponare. "La richiesta del test con il foglio di ricettario o l'email del medico? Non è la soluzione"
MILANO - Lunghe file davanti alle farmacie, ATS in tilt, caos. Roberto Carlo Rossi, presidente dell’Ordine dei medici chirurghi e odontoiatri di Milano ha denunciato la situazione che lui e tanti colleghi milanesi stanno vivendo.
Il punto centrale è il malfunzionamento dell'ATS della zona, il cui portale informatico nelle ultime due settimane è spesso in tilt. E Rossi segnala come anche la credibilità dei medici, per questo, viene percepita come in calo. Le code fuori dai luoghi dove si fanno i tamponi sono lunghe, si attende anche ore, e fa freddo.
La Regione, per provare a tamponare e a venire incontro a tutti, vuole autorizzare la richiesta del test con il foglio di ricettario o l’email del medico al paziente. Secondo Rossi non è detto che tutte le strutture accettino questa modalità.
Insomma, il Covid sta mandando in crash il sistema informatico milanese. I medici chiedono aiuto, i pazienti sono esasperati.