"La responsabilità di plasmare il futuro e di affrontare il cambiamento non è solo dei politici ma di ciascun cittadino"
*Di Paolo Morel
Le imminenti elezioni federali si presentano diverse da qualsiasi altro vissuto in passato, poiché le sfide economiche che la nostra nazione affronta oggi richiedono soluzioni innovative e un approccio diverso da parte dei politici che verranno eletti. Negli ultimi 40 anni, la politica ha gestito le attività correnti del paese, ora è giunto il momento di una visione a medio lungo termine. Servono politici che sappiano pensare al di là delle linee partitiche, lavorando insieme per il bene comune. La politica deve tornare a essere parte della soluzione, non del problema.
Ho affrontato i temi di questa campagna basandomi sullo studio approfondito, l'ascolto attento delle varie opinioni e la condivisione di soluzioni pratiche. Sanità: abbiamo bisogno di una solida maggioranza politica che trovi un accordo su un nuovo modello sanitario. Nel frattempo possiamo agire introducendo la cartella clinica informatizzata, promuovendo l'uso di farmaci generici (attraverso la prescrizione del principio attivo) e sostenendo la produzione interna di farmaci essenziali.
AVS: nel 2030, l'AVS affronterà nuovamente problemi finanziari, con un accumulo di debiti che raggiungerà i 74 miliardi entro il 2045. Dobbiamo agire ora per garantire pensioni degne per i nostri anziani. Sicurezza energetica: dobbiamo bilanciare la nostra dipendenza dalle fonti energetiche estere con una politica di rinnovabili mirata. Questo non deve escludere il dibattito aperto sul nucleare. L'appartenenza all'Unione Europea non è un’opzione percorribile, ma non dobbiamo abbandonare i bilaterali. Il Consiglio Federale deve adottare una posizione ferma e affrontare i politici europei senza timori.
La neutralità armata è un pilastro della nostra sicurezza. Dobbiamo garantire all'esercito i mezzi necessari per adempiere al suo compito. L’auspicio dell’imprenditore prestato alla politica è quello di continuare ad avere una formazione professionale invidiabile che lavori su scenari futuri in linea con le esigenze dell’economia del domani. Infine, dobbiamo ridurre il peso della burocrazia sulle imprese, soprattutto sulle PMI, e semplificare l'accesso ai servizi digitali pubblici. La politica deve promuovere un ambiente in cui le imprese possano prosperare senza ostacoli inutili. La creazione di un fondo sovrano svizzero potrebbe aprirci nuove opportunità per acquisizioni di infrastrutture e partecipazioni strategiche, sia a livello nazionale che internazionale.
La responsabilità di plasmare il futuro e di affrontare il cambiamento non è solo dei politici ma di ciascun cittadino. Solo con la partecipazione attiva di tutti potremo costruire un futuro prospero e sostenibile per la Svizzera.
*Candidato al Consiglio Nazionale Nr.7 – lista 15 PLR