Allarme arvicole! I topi campagnoli stanno colonizzando i campi di tutta la Svizzera e in molti casi è troppo tardi per fermarli
Ogni esemplare divora circa 150 grammi di radici al giorno, è in grado di far morire anche gli alberi e una famiglia di arvicole può scavare galleria lunghe fino a 70 metri
BERNA - Una piccola ma seria minaccia inquieta i contadini svizzeri. Si tratta dell'arvicola, meglio nota come topo campagnolo, che sta colonizzando in maniera massiccia i campi. In parecchi casi è già troppo tardi per lottare contro questa vera e propria invasione.
Nell'80% dei terreni analizzati dall'Istituto federale di ricerca agricola Agroscope, i roditori hanno rafforzato la propria presenza in confronto all'anno scorso, scrive il sito www.agricoltura.ch.
Nella maggior parte dei siti osservati, è stata oltrepassata la soglia critica dei 40 individui per ettaro. Quando ciò accade - spiega Agroscope - diventa difficile combattere la propagazione. La ragione dell'esplosione del numero di arvicole è legata alle temperature miti dell’anno scorso, che hanno favorito la riproduzione delle arvicole.
Ogni esemplare divora circa 150 grammi di radici al giorno, è in grado di far morire anche gli alberi e una famiglia di arvicole può scavare galleria lunghe fino a 70 metri. Questo roditore, che misura una ventina di centimetri coda compresa, si riproduce in maniera rapidissima: una coppia può dare alla luce fino a 100 piccoli.