Domenica potrebbe arrivare la certezza matematica. 'Pres' Caggiano: "La vigilia la vivo bene"
*Da Laborsport.com
PARADISO – Nomen omen. Paradiso di nome e Paradiso (quasi) di fatto. La squadra del presidente Antonio Caggiano aspetta il conforto della matematica, poi sarà tempo di festa e (forse) anche di realizzare ciò che è stato fatto in questi anni. Alla squadra di Sannino manca solo un punto in tre giornate per assicurarsi la promozione in Prima Lega Promotion, il terzo livello del calcio svizzero. Quasi una formalità per una corazzata che vanta il miglior attacco e la miglior difesa del campionato. Il Paradiso, sul campo, dovrà vedersela domenica pomeriggio con il Wettswil, quarta in classifica in “odor di finali” se Lugano 2 e Tuggen dovessero “mollare il colpo”.
E allora, in barba a una classifica che strizza l’occhio a Kabamba e compagni, il Paradiso è tornato nel suo assetto naturale: testa bassa e lavorare. Sul campo, in allenamento, agli ordini di un concentratissimo mister Sannino. Alla promozione ci si pensa sì, ma con la consapevolezza che l’accesso...in Paradiso si deve ottenere sul campo.
Lo sa bene ‘pres’ Caggiano, che l’attesa la vive ‘tenendo a bada la pressione’. “La vigilia la vivo bene, anche perché non posso stressarmi troppo per via dell’operazione avuta due settimane fa. Sto organizzando un capannone al campo. Tengo la pressione a bada in questo modo”.
Abbiamo chiesto a Caggiano se vince la scaramanzia o si può dire “che è fatta”. “No, non possiamo dire che è fatta. È vero che i pronostici sono a nostro favore, ma ci manca un punto e spero che lo facciamo già domenica. Questa settimana sono stato poco vicino alla squadra, ma sanno che devono lavorare e impegnarsi fino a quando la matematica ci darà ragione. A oggi non c’è ancora e quindi lavoreremo con passione, impegno, umiltà e con la voglia e la consapevolezza di voler raggiungere un obiettivo importante”.
E ancora: “Abbiamo organizzato una risottata gratuita per tutti, a prescindere dal risultato. Mi auguro che ci sia un po’ di entusiasmo. Entusiasmo che ho ritrovato venerdì quando abbiamo presentato il nostro gruppo di sostegno. Invito tutti ad assistere al match e fermarsi dopo la partita con i ragazzi”.