Al momento la squadra di Petkovic, che ieri ha scritto una lettera ai tifosi chiedendo sostegno, è addirittura la peggiore terza classificata. Dunque, o conquista tre punti con la Turchia o è finita. Intanto le tartarughine e il criceto...
BAKU - Oggi è il gran giorno per la Svizzera. Dopo la scoppola subita dall'Italia, la Nazionale deve trovare la forza di rialzarsi e gettarsi alle spalle polemiche tattiche e di vario genere (capelli, tatuaggi, inno non cantato, poco attaccamento: tutti fattori, probabilmente, che se fosse arrivata una vittoria contro la fortissima squadra azzurra, sarebbero stati ignorati) e battere la Turchia.
Infatti, un pari non basta. Classificarsi come una quattro delle migliori terze non è possibile, perché al momento sarebbe addirittura la peggiore fra le terze al momento, complice la differenza reti. Tenendo conto che le altre dovranno ancora giocare, un pareggio non sarebbe sufficienti.
Dunque, o si vince o si torna a casa.
Petkovic aveva inviato una lettera a tutti i tifosi, chiedendo appoggio e aiuto. "Contro la Turchia - dove ci giocheremo l'ultima chance per qualificarci agli ottavi di finale - oltre al corretto orientamento tattico, dovremo riportare in campo anche tutti i nostri valori e le nostre virtù: solidarietà, identificazione, gioia e rispetto. Così potremo farcela. Viviamo insieme dal 26 maggio, primo giorno di preparazione, negli hotel, fra camere, sala da pranzo e campo da calcio e abbiamo tutti un solo obiettivo: vincere le partite per te e per la Svizzera. Tutti noi vogliamo dare il massimo, ogni minuto e ogni secondo. Siamo esseri umani che cercano di soddisfare certe richieste, ma purtroppo non sempre ci riusciamo", si leggeva, in un testo dove ripeteva spesso che l'obiettivo è rendere orgogliosi i tifosi.
Cosa dicono i pronostici? In mancanza di video sul profilo Tik Tok, abbiamo interpellato Michael Casanova, che ci ha comunicato come il criceto Khaby si è ritirato.
Hanno fatto la loro previsione, invece, le tartarughine Ronnie e Nati di Maxi B e della sua compagna Eliana. In teoria vincerebbe la Svizzera, addirittura sulle ali dell'entusiasmo in modo ampio. C'è un ma: la tartarughina con la bandierina svizzera ha dapprima siglato la rete (mangiando i gamberetti), poi ha riattraversato il campo e ha mangiato il cibo anche nell'altra porta. Doppia rete o autorete, dunque sintomo di pareggio? L'ottimismo fa credere che la tartarughina abbia previsto vittoria entusiasmante, ma un ragionevole dubbio resta...
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