La caccia al biglietto per il match di domenica non conosce limiti. Il Sassuolo denuncia chi ha messo in commercio ticket falsi
LUGANO – Da #Pioliout a #Pioliisonfire il passo è breve. Strano gioco, quello del calcio, capace di sovvertire qualsiasi pronostico e far cambiare idea a tutti. Era l’ottobre 2019 quando Stefano Pioli ha iniziato il suo percorso sulla panchina del Milan. Un percorso iniziato nel segno delle proteste e delle critiche dei tifosi più accaniti. La protesta passò anche dal Ticino con il Milan Club di Lugano che si disse "sconcertato dalle ultime scelte e comportamenti della società AC Milan. La gestione dell'esonero di mister Giampaolo è stata indegna di un club con la nostra storia. Nessun rispetto per la persona e nessun rispetto per i tifosi e la nostra storia nell'affidarsi a un allenatore mediocre e interista convinto come Pioli, dopo aver fatto una figuraccia con Spalletti e il suo rifiuto per motivi economici”.
Il comportamento della dirigenza milanista spinse il fan club ticinese a inviare “tutti i nostri soci e simpatizzanti a restituire gli abbonamenti e non presentarsi più allo stadio per il resto della stagione. Ameremo sempre questi colori ma meritiamo rispetto”.
Stefano Pioli, però, ha saputo convincere tutti (o quasi) con impegno, serietà e professionalità. Sorretto da una dirigenza preparata con Paolo Maldini in prima fila, l’allenatore ex Inter e Fiorentina ha saputo portare il ‘Diavolo’ in lotta per lo scudetto. Scudetto che potrebbe arrivare nel weekend in casa del Sassuolo con due risultati su tre disponibili. Altri tempi, quelli delle proteste. Ora per i tifosi milanisti è tempo di preparare la gara forse più importante dell’ultimo decennio e lanciare il coro “Pioli is on fire” sulle note di ‘Freed from Desire’.
Febbre da scudetto
A Reggio Emilia gli animi sono bollenti. E non parliamo solo della temperatura. In città non si parla d’altro che della sfida che potrebbe consegnare lo scudetto al Milan. Il presidente del Sassuolo ha confermato che viene fermato da numerosi tifosi milanesi, sia di fede rossonera che interista. I milanisti chiedono simpaticamente ‘di non fare scherzi’, gli interisti di anche. Ma in un altro senso. Il Sassuolo - a patto che l’inter vinca con la Sampdoria - sarà giudice di uno dei più belli campionati della Serie A degli ultimi anni.
Prezzi alle stelle e…occhio alle truffe
Per capire quanto sia sentita la sfida di Sassuolo basta farsi un giro sulle varie piattaforme che mettono a disposizione i biglietti per assistere al match. Il Mapei Stadium sarà invaso da tifosi milanisti e nessuno vuole mancare all’appuntamento. Ma per comprarsi il biglietto servono migliaia di euro. Sui siti di rivendita ‘non ufficiali’ si arriva fino a 6’800 euro per un biglietto in Curva Nord, quella riservata domenica al Milan. Ma…attenzione alle truffe. Il Sassuolo, attraverso una nota, ha comunicato di aver provveduto a denunciare chi ha messo in commercio biglietti falsi.