I giovani UDC hanno consegnato oggi all'imprenditore 184 curricula
MENDRISIO – Prima negli uffici di Silvio Tarchini è arrivato il municipale leghista e deputato di Mendrisio Massimiliano Robbiani con una delegazione di una decina di persone. Poi è stata la volta di una delegazione dei Giovani UDC, composta dal presidente Alain Bühler e dalla deputata Lara Filippini, che ha consegnato al patron di FoxTown 184 curricula di ticinesi o residenti disposti a lavorare nei negozi dell’outlet. Dopo la polemica scatenatasi nelle scorse settimane in seguito a una dichiarazione pubblica di Tarchini, oggi è stato il giorno del dialogo.
“Tutto si è svolto in un clima rilassato – dice a liberatv Silvio Tarchini -. Ho fatto i complimenti al signor Bühler per la sua iniziativa, ma ho nuovamente ribadito che non sono io, ma i singoli negozi che assumono il personale che lavora al FoxTown. E ho anche ribadito il mio impegno a sensibilizzarli, come abbiamo del resto già fatto, a dare la priorità alle candidature di cittadini svizzeri o domiciliati”.
È chiaro però, aggiunge Tarchini, che i candidati devono avere formazione e qualifiche adeguate alle esigenze dei negozi, in particolare l’esperienza nel settore della vendita, la disponibilità a lavorare la domenica e la conoscenza dell’inglese, “visto che è la lingua parlata da molti clienti di FoxTown”.
Dei 184 curricula che mi sono stati consegnati, prosegue l’imprenditore, una cinquantina riguardano persone che hanno lavorato nel settore della vendita. “Le metteremo a disposizione dei negozi. Perché, ripeto, noi possiamo raccomandare ma non imporre le assunzioni”.
A questo proposito Tarchini fa sapere che sta cercando per il suo gruppo alcuni elettricisti ed estetiste, e anche personale per la ristorazione e invita eventuali interessati a scrivergli.
Tra le 184 persone che hanno inviato i loro curricula ai giovani UDC, scrive Bühler in una nota stampa, diversi provengono anche “dai settori amministrativo, della ristorazione, alberghiero, della manutenzione, delle pulizie e della logistica”.
L’incontro con il signor Tarchini, scrive il presidente dei Giovani UDC, “si è tenuto in un clima disteso e cordiale in cui abbiamo avuto modo di affrontare la questione da cui è scaturita la nostra iniziativa, le dichiarazioni del patron del Fox Town e le assunzioni di personale residente. Abbiamo comunicato che alcuni candidati ci confermano che alcuni store manager dichiarano apertamente, alla richiesta di un posto di lavoro, di preferire lavoratori da oltre confine. Una questione che la direzione del Fox Town si è subito detta disponibile a chiarire anche se con il diritto attualmente in vigore (accordo di libera circolazione delle persone), non si può obbligare ad assumere solo residenti (sic!). I Giovani UDC e la direzione, infine, hanno convenuto di vagliare la disponibilità di posti per i nostri candidati in tutto il Tarchini Group e non solo al Fox Town”.
Bühler segnala infine “la grande difficoltà di reperire profili dagli Uffici regionali di collocamento. Una difficoltà che ci è stata segnalata pure da un altro imprenditore ticinese, che sta ancora aspettando da agosto scorso due profili professionali necessari per la sua attività dall’Ufficio regionale di collocamento di Lugano e a cui, se ci sarà disponibilità, sopperiremo noi con il nostro pool di candidati”.
emmebi