Lo chef Andrea Trinca si rilassa al Lido di Caslano con il patron della Chiodi, Andrea Arnaboldi. Pensando al suo futuro a Brissago, nel ristorante che fu di Angelo Conti Rossini. Ma prima c'è la maxi grigliata, il 9 luglio, a Intragna. Guest star: Simone
All’ombra della pergola, tra un bicchiere e l’altro, si parla del futuro. E il futuro di Andrea Trinca è a Brissago. Dal marzo prossimo rileverà quel luogo sacro che fu l’angolo prediletto di Angelo Conti Rossini, primo (e forse unico) chef ticinese a raggiungere il prestigioso traguardo delle 2 Stelle Michelin
CASLANO – Caslano, ameno paesino sulle rive del Ceresio, dove il lago è quieto, avvolto in un dolce golfo che ricorda il mare, e dove sorge un piccolo lido diviso tra bagnanti e santi bevitori…
Andrea Trinca, chef del ‘Centrale’ di Intragna, sta vivendo qualche ora di relax insieme ad alcuni amici, tra cui Andrea Arnaboldi, patron della Chiodi di Ascona, azienda che commercializza e vinifica grandi prodotti.
All’ombra della pergola, tra un bicchiere e l’altro, si parla del futuro. E il futuro di Andrea Trinca è a Brissago. Dal marzo prossimo rileverà quel luogo sacro che fu l’angolo prediletto di Angelo Conti Rossini, primo (e forse unico) chef ticinese a raggiungere il prestigioso traguardo delle 2 Stelle Michelin. Il ‘Giardinetto’ è un piccolo ristorante dove ancora si respira l’anima di Angelo e quando Andrea ci è entrato per la prima volta ha capito che quello era il suo sogno.
Mancano alcuni mesi, ancora. Nel frattempo, Andrea rimarrà dietro i fornelli del suo ‘Centrale’. A proposito, il prossimo appuntamento è domenica prossima, 9 luglio, con una supergrigliata in piazza, curata da lui e da un altro chef del Locarnese, Simone Bianchi, titolare della Trattoria Cibo e Passione di Locarno.