Stefania Nobile, la figlia di Wanna Marchi, accusa la sua banca svizzera. Show della principessa delle televendite da Massimo Giletti: "Una parte dei nostri soldi se li sono tenuti loro… C’era un conto cifrato, non avevo niente in mano… cosa potevo dire?”
Giletti: “La finanza parla di un tesoretto di 64 miliardi di vecchie lire”. Stefania Nobile: “Bisognerebbe capire quanto hanno rubato alla banca svizzera”. Giletti: “No, non mi dica il nome della banca…”. Stefania Nobile: “È la verità…. Vede che ha paura”.
ROMA – Stefania Nobile, figlia di Wanna Marchi, è stata protagonista ieri sera insieme alla madre, del programma “Non è l’Arena”, condotto da Massimo Giletti.
Dopo aver ripercorso le principali tappe della nota vicenda giudiziaria, dal ruolo del mago do Nascimento al carcere, la figlia della regina delle televendite ha lanciato una pesante accusa alla banca svizzera in cui lei e la madre hanno nascosto il loro “tesoro” per sottrarlo al fisco italiano.
Ecco la sintesi del dialogo:
“La finanza parla di un tesoretto di 64 miliardi di vecchie lire”, ha detto Giletti. E Stefania: “Bisognerebbe capire quanto hanno rubato alla banca svizzera”.
Giletti: “No, non mi dica il nome della banca…”.
Stefania: “È la verità…. Vede che ha paura”.
Poi ha aggiunto: “Secondo lei in Svizzera si portano i soldi bianchi, ma stai a vedere! È la bufala del secolo…”.
Alla fine è tornata sulla presunta truffa di cui sostiene di essere stata vittima: “Una parte di soldi se li è tenuti la banca… C’era un conto cifrato, non avevo niente in mano… cosa potevo dire?”.
Certo che le signore Wanna e Stefania che accusano gli altri di averle fregate è proprio il mondo al contrario…