“Quella mattina verso le 6 – scrive il lettore - mi alzai e senza far colazione mi preparai per partire poi dopo poco per la località ticinese dove avevo trovato lavoro. Ma le Guardie di confine dopo un veloce controllo dei documenti mi chiesero di scendere e mi fecero una perquisizione, trovandomi in possesso di 1,40 grammi di hashish. Incominciò tutta la trafila di domande, io fui molto collaborativo e dichiarai che purtroppo quel ‘fumo’ mi era rimasto in tasca dalla sera prima, quando avevo fumato a casa per conto mio. Voglio premettere che non sono un fumatore che abusa, ne faccio uso ma non abuso, per mia fortuna so controllarmi, e i fatti di seguito vi daranno conferma”.