LUGANO – “Allo scribacchino della domenica interessa solo la sua ‘cadrega’”. Il PLR si scaglia contro il Consigliere Nazionale e direttore del Mattino Lorenzo Quadri nell’ultima edizione di Opinione Liberale.

“Il Legolas del Ceresio – si legge – sta dando segnali particolarmente preoccupanti. Accecato dal disprezzo altrui, sta perdendo il contatto con la realtà inanellando castronerie a dosi industriali. Non si spiegano altrimenti le farneticazioni espresse sul suo domenicale sparando all’impazzata su tutto e tutti”.

Secondo i liberali radicali, Quadri “invita il PPD a svegliarsi per contrastare Bertoli come se a lui importasse qualcosa, accusa il PS di voler plagiare le future generazioni di allievi pur di ergersi a paladino degli scontenti e accusa il solito “partitone” di voler chissà quali cadreghe”.

“Ci permettiamo – si legge – di ricordagli che da qualche tempo, la maggioranza relativa in governo è della Lega, quindi ringrazi i propri rappresentanti se non è contento”.

Non si è fatta attendere la replica di Lorenzo Quadri, il quale nella serata di ieri ha postato sul proprio profilo Facebook la risposta con tanto di fotomontaggio ironico sul paragone con Legolas, l’elfo del Bosco Atro nel Signore degli Anelli.

“Apprendo – esordisce il direttore del Mattino – che il bollettino parrocchiale dell’ex partitone mi avrebbe dedicato l’ennesimo farneticante attacco, senza capo né coda, e condito con cifre campate in aria: uhh, che pagüüüra!”.

“Si vede – continua – che questo è l’unico modo che il bollettino in questione ha per ottenere un minimo di visibilità, altrimenti non se lo fila nessuno: se posso rendermi utile, volentieri”.

E ancora: “A quanto pare, a far sbroccare i galoppini del fu partitone, sarebbero stati gli articoli del Mattino contro la scuola che verrà. Eh già: i deputati liblab si sono fatti infinocchiare dal compagno Bertoli, vari sindaci PLR sono addirittura corsi ad inginocchiarsi al capo del DECS aderendo al comitato di sostegno alla scuola che (speriamo non) verrà (ma hanno chiesto l'autorizzazione ai rispettivi municipi? (Perché pare che...). Ed il nervosismo in casa PLR è alle stelle”.

Per Lorenzo Quadri, “gli insulti dei frustratelli di regime sono medaglie”. E infine, “ringrazio per il paragone con l’elfo Legolas: non lo sentivo più o meno da 15 anni e non lo considero certo un’offesa”.