La vittima, un ticinese che voleva vendere un immobile all'estero, si è accorta del tranello e ha prontamente informato la Polizia cantonale
MENDRISIO – Il Ministero Pubblico e la Polizia cantonale comunicano che il 9 ottobre scorso, a Mendrisio nell'ambito di un'apposita operazione, sono state fermate e tratte in arresto tre persone (un 29enne italiano, una 29enne italiana e un 18enne francese), tutte residenti in Italia, poiché sospettate di aver commesso un tentativo di truffa del tipo "rip deal" ai danni di un ticinese.
La vittima, che aveva pubblicato su dei siti internet annunci per la vendita di una proprietà immobiliare all'estero, era stata contattata da sconosciuti che l'hanno dapprima invitata a Milano per discutere i dettagli del possibile acquisto. Nel corso dell'incontro hanno quindi prospettato la consegna di un acconto chiedendo nel contempo anche un'operazione di cambio da banconote di grosso taglio in Euro (in realtà Facsimile) in banconote Euro di taglio inferiore (autentiche che avrebbe dovuto dare la vittima). Lo scambio del denaro avrebbe dovuto tenersi a Mendrisio.
Grazie ai numerosi comunicati di prevenzione emanati in passato, l'uomo si è fortunatamente accorto del tranello ed ha quindi informato la Polizia cantonale, che grazie al dispositivo ha centrato l'obiettivo bloccando i truffatori.
L'ipotesi di reato nei confronti dei tre arrestati è di tentata truffa aggravata. L'inchiesta, coordinata dalla Procuratrice pubblica Marisa Alfier, prosegue con l'obiettivo di verificare l'eventuale coinvolgimento degli arrestati in altre truffe effettuate in passato.