Nel filmato dell'aggressione si sentono le grida della donna in difficoltà. Il famoso gamer è stato arrestato dalla polizia dopo le denunce degli spettatori
AUSTRALIA – Sta facendo il giro del mondo la storia di Luke Munday, un famoso 'gamer' australiano di 26 anni, protagonista di una violenta lite con la moglie in diretta streaming su Twitch.
Lui era troppo concentrato sul videogioco "Fortnite", talmente tanto da non potersi staccare per raggiungere la moglie incinta e i due figli a cena. Dopo un’ora di rimproveri da parte della donna, Luke si è spazientito, si è alzato e ha aggredito la consorte con schiaffi e pugni. Il tutto in diretta streaming con centinaia di ‘spettatori’ rimasti increduli.
Nel filmato diffuso sul web non si vede l’aggressione, ma si possono benissimo udire le grida della donna che a un certo punto esclama: “Mi ha appena schiaffeggiato in faccia e continua a colpirmi anche se sono incinta. Voi che state vedendo il video siete tutti testimoni”.
Non contento, il gamer torna alla sua postazione per riprendere il gioco, ma la lite continua. La moglie gli ordina di “chiedere scusa pubblicamente”, ma il giovane sembra non aver orecchie per sentire. "Ora basta, vaffa****o. Non sei tu a pagare le bollette”, risponde.
L’episodio, verificatosi la scorsa domenica, si è concluso con l’intervento della polizia che ha provveduto ad arrestare Luke Munday dopo le denunce degli spettatori della diretta.