L'ex BR ha rilasciato un'intervista a Le Iene. "Non ho paura che venga fisicamente a fare qualcosa". Il Ministro degli Interni: "Roba da matti. L'assassino mi dà lezioni di umanità"
ROMA – È scontro fra Matteo Salvini e Alvaro Lojacono Baragiola, l’ex BR che la Lega vorrebbe consegnare all’Italia per fargli scontare l’ergastolo cui è stato condannato, sulla scia dell’arresto di Battisti.
Lojacono Baragiola ha rilasciato un’intervista, dopo quella a tio.ch, a Le Iene, che andrà in onda questa sera. Ma il programma ha già reso nota una brevissima anteprima, in cui verso il Ministro degli Interni sono emerse parole di fuoco.
"Salvini? Lo trovo politicamente allucinante. Quando poi qui arrivano notizie ‘bloccano le navi’, mi viene da dire siete fuori di zucca o cosa?”, attacca.
Non ha paura di lui, però. “Non che venga fisicamente a far qualcosa, perché di grandi dichiarazioni di impegni e di arresti di esuli ce n’è a pacchi. So di essere il secondo della lista, dopo Alessio Casimirri, poraccio, dove si trova lui? In Nicaragua, vero, col ristorante?”.
Dice la sua anche su Battisti. “Su Cesare è stata costruita negli anni l’immagine del nemico pubblico numero uno, proprio il cattivo assoluto. Gli hanno fatto una foto che esce dal carcere, sta sorridendo, ride delle vittime… ma che c---o? Esci dalla galera e sarai pure contento no?”, prosegue. “Quello è odio, scusami, che giustizia è? Non riesco a vederci un passo oltre perché tutto questo è accompagnato con l’idea di marcire in galera, di buttar via le chiavi”.
Quando gli viene chiesto di Moro, svicola. “Ma lascia perdere”, e ride. “Non c’è mai stato niente di personale con nessuna delle vittime, a partire da Moro in giù. Era simbolico e funzionale”.
Pochi estratti che fanno rumore, a cui Salvini ha reagito furioso su Facebbok "Roba da matti. L’assassino comunista in vacanza in Svizzera mi dà lezioni di umanità! Rida finché è in tempo, faremo tutto il possibile perché finisca finalmente in galera in Italia".