Il giornalista di passioneinter.com: "Inter non al meglio. Il caso Icardi? Serve un passo importante del calciatore"
MILANO – C’è grande attesa per il derby “della Madonnina” tra Milan e Inter, le due squadre di Milano pronte a sfidarsi in un incontro che si preannuncia spettacolare. Le due milanesi, infatti, lottano per il terzo posto in classifica, attualmente in mano ai rossoneri e sinonimo di un posto nella prossima Champions League.
Chi la spunterà lo sapremo solo al triplice fischio della sfida in programma domenica sera a San Siro. Del derby e di come ci arriva l’Inter, eliminato in settimana dall’Europa League, ne abbiamo parlato con Raffaele Caruso, giornalista di passioneinter.com, portale che collabora con La Gazzetta dello Sport.
Raffaele, come giunge l’Inter al derby?
“Ci arriva con le ossa rotte. Mancherà per infortunio Nainggolan, mentre Keita, Brozovic e Perisic non sono al meglio. L’eliminazione dall’Europa League fa male, soprattutto per il modo con cui è arrivata. La squadra è spenta, a novembre si respirava un’aria diversa all’interno dell’ambiente. Qualcosa si è rotto dopo la gara contro il Psv che ha sancito l’uscita dalla Champions League”.
Dopo la sconfitta in EL, e vista la situazione in casa Inter, è corretto dire che il Milan gode dei favori del pronostico?
“In un certo sì, è corretto dirlo ma la storia del derby ci insegna che nessuno parte favorito. Il Milan sta attraversando un gran momento di forma e Gattuso sembra aver finalmente trovato la quadratura giusta della sua squadra. Però attenzione: il derby per l’Inter può rappresentare l’occasione giusta per ripartire.
Quanto sta mancando Icardi all’Inter e quanto l’Inter a Icardi?
“Sicuramente il caso Icardi ha avuto un peso enorme all’interno dell’ambiente. L’Inter ha perso una pedina fondamentale, ma Spalletti ha potuto rispolverare Lautaro che di certo non sta facendo rimpiangere l’ex capitano nerazzurro. Credo che questa situazioni danneggi in primis il giocatore portandogli un danno d’immagine non indifferente”.
Come credi si risolverà la questione?
“Finché Icardi non chiarirà con lo spogliatoio, la situazione è destinata a rimanere bloccata. Ci sono stati dei passi in avanti importanti con l’entrata in scena del legale Nicoletti, ma l’assenza da San Siro contro Spal ed Eintracht non lascia ben pensare in vista di un immediato chiarimento. La sosta può essere importante, vedremo cosa succederà ma serve un passo importante del giocatore”.
Una vittoria nel derby, per entrambe le squadre, ‘blinderebbe’ un posto in Champions?
“No, non credo. La lotta è ancora serrata e sarà dura: la Roma è a tre lunghezze di distanza, la Lazio a 6 con una partita in meno da giocare. Senza dimenticare Atalanta e Torino che possono rientrare nella corsa. Certo, una vittoria del derby darebbe tanta fiducia all’ambiente e sarebbe un importante passo in avanti verso la qualificazione in Champions League”.
E una sconfitta…?
“Stesso discorso fatto prima. Credo che la bagarre della Champions League non sarà chiusa fino all’ultima giornata. Ci aspetta un bel finale di campionato, come già successo l’anno scorso con Lazio-Inter”.
Pronostico per il match più atteso dell’anno?
“Ovviamente spero vinca l’Inter, ma secondo me finirà in pareggio. Un punto accontenterebbe entrambi ora. Dico 1-1”