Il Pontefice ha condannato gli attentati in Sri Lanka e ha ricordato molti paesi in cui sono in corso guerre. "Egli non ci trovi freddi e indifferenti. Faccia cessare il fragore delle armi"
ROMA – Papa Francesco, davanti alla folla di Piazza San Pietro, ha rivolto un pensiero alle vittime degli attentati in Sri Lanka (intanto, vi sono stati sette arresti) senza scordare Medio Oriente, Africa, Ucraina, paesi del Continente americano ed anche poveri e emarginati.
“Davanti alle tante sofferenze del nostro tempo, il Signore della vita non ci trovi freddi e indifferenti. Faccia di noi dei costruttori di ponti, non di muri. Egli, che ci dona la sua pace, faccia cessare il fragore delle armi, tanto nei contesti di guerra che nelle nostre città, e ispiri i leader delle Nazioni affinché si adoperino per porre fine alla corsa agli armamenti e alla preoccupante diffusione delle armi, specie nei Paesi economicamente più avanzati", ha detto nell’Urbi et Orbi.