Il 22enne protagonista della furiosa rissa si giustifica: "È stata legittima difesa, mi hanno circondato in cinque"
ROMA – "E uno, adesso tocca a te. Te gonfio, te lascio pe terra". Sono le sei di mattina del lunedì di Pentecoste quando un giovane dà in escandescenza in via Ettore Rolli. Lo scenario è quello del teatro di Porta Portese (Roma). Il ragazzo è una furia: urla, minaccia tutti. Il tutto sotto lo sguardo spaventato dalla fidanzata che lo prega di rientrare in macchina. Ma lui non si ferma, anzi. Continua a sfidare le persone che si avvicinano.
La furiosa rissa è stata ripresa da uno smartphone di un passante. Nel video si vede il titolare di un banco intervenire con una spranga in mano. La brandisce contro il ragazzo, gli sferra tre colpi. Ma il 22enne schiva le bastonate e si infuria ulteriormente. Tira un pugno in faccia a un uomo che lo stava per placare. La vittima batte la testa sull'asfalto e rimane immobile. Poi ri rimette all'inseguimento del venditore. "Vai amo' – dice alla fidanzata –, vai che ho steso tutti".
F.B, il 22enne protagonista della rissa, ha chiarito i fatti al Messaggero. "Mi sono difeso. Dal video si vede, uno è arrivato con la spranga. La strada era chiusa. Io sono passato e mi hanno circondato in cinque. Per me è stata legittima difesa".