La stampa internazionale riferisce del clamoroso fermo dell'ex presidente UEFA. Avrebbe percepito tangenti di cospicuo valore dallo sceicco Mohamed bin Hammam
FRANCIA – L'ex presidente UEFA Michel Platini è stato arrestato nell'ambito dell'inchiesta per corruzione sull'assegnazione dei Mondiali di calcio in Qatar nel 2022. A riferire la notizia del clamoroso fermo di Platini è la stampa internazionale.
Platini, lo ricordiamo, è stato presidente UEFA dal gennaio del 2007 all'ottobre 2015, quando lasciò la carica dopo essere stato accusato di avere illecitamente percepito 2 milioni di franchi nel 2011 dall'ex presidente FIFA Sepp Blatter. L'ex calciatore francese fu squalificato da tutte le attività calcistiche per otto anni, ridotti successivamente a sei e, in seguito, a quattro.
La Magistratura svizzera, nel maggio 2018, scagionò Platini in quanto non fu riscontrata "nessuna irregolarità nel suo operato".
Platini è stato arrestato nell’ambito dell’inchiesta per corruzione sull’assegnazione dei Mondiali di calcio del 2022. Secondo l’ipotesi accusatoria, lo sceicco Mohamed bin Hammam tra il 2008 e il 2011 avrebbe versato tangenti di cospicuo valore a diversi importanti dirigenti del calcio mondiale per assicurare al suo paese, il Qatar, l’assegnazione dei Mondiali.