Adria ha finora lasciato a terra 870 passeggeri della compagnia elvetica e cancellato 32 voli. "Serve un'iniezione di capitale di diversi di milioni di euro"
LUGANO – Adria Airways, sull’orlo del fallimento e in grounding da lunedì, spera di riprendere l’attività già dalla mattinata di sabato. Lo ha dichiarato oggi all'agenzia AWP un portavoce di Swiss. Alla compagnia slovena, che effettua il collegamento Zurigo-Lugano per conto di Swiss, è stato concesso – lo ricordiamo – un breve lasso di tempo per la presentazione di un piano finanziario, altrimenti le verrà ritirata la licenza. La scadenza è fissata per mercoledì 2 ottobre.
Adria ha lasciato a terra 870 passeggeri della compagnia elvetica e cancellato qualcosa come 32 voli. La filiale della tedesca Lufthansa non ritiene necessario adottare ulteriori misure per un eventuale prolungamento del grounding. "Le discussioni sono in corso, ma per il momento ci atteniamo alle misure adottate finora (trasferimento a Zurigo in treno o dall’aeroporto milanese di Malpensa, ndr), in attesa di conferma da parte di Adria", ha spiegato alla stampa la portavoce.
Stando a quanto dichiarato a Reuters dal direttore del CAA Rok Marolt, "l'azienda ha bisogno di un'iniezione di capitale di diverse decine di milioni di euro. Se il piano richiesto non dovesse essere presentato per tempo, la licenza sarà ritirata senza ulteriori discussioni".