I calciatori di Castello e Ascona coinvolti nella vicenda hanno visto ammorbidirsi la sanzione dal Tribunale sportivo
GIUBIASCO – Si è verosimilmente chiusa la tanto discussa vicenda della tentata combine nel calcio regionale (vedi articoli suggeriti). Ascoltati ieri dal Tribunale sportivo in seconda istanza, Renato Santillo (Castello) e Luca Giaccari (Ascona) hanno visto ammorbidirsi in maniera significativa la squalifica inizialmente decisa dalla Federazione Ticinese di Calcio.
Al termine dell'udienza durata più di due ore, per Santillo – inizialmente squalificato fino al 3 aprile 2020 – è stata decisa una squalifica di otto giornate a partire da gennaio 2020. Il capitano dell'Ascona, invece, dovrà scontare 16 turni di stop sempre dall'inizio del prossimo anno.
I giocatori, per il tramite dei rispettivi avvocati,– ricorda il Corriere del Ticino – avevano chiesto l'annullamento completo della squalifica.