Il deputato PPD torna alla carica dopo l'ennesima segnalazione degli inquilini: "Il Municipio valuti la possibilità di segnalare quanto successo alla Magistratura"
CHIASSO – "Palazzo Carpano, la vergogna continua". Non usa giri di parole Giorgio Fonio per segnalare al Municipio di Chiasso la situazione imbarazzante creatasi nello stabile in Piazza Boffalora, già protagonista la scorsa estate di alcuni episodi spiacevoli. Il proprietario del palazzo, lo ricordiamo, sfrattò sedici famiglie – perlopiù di anziani – in blocco. Fatti che avevano suscitato l'ira del consigliere comunale e deputato in Gran Consiglio pipidino Fonio, tornato alla carica dopo una segnalazione di alcuni inquilini.
"Nelle scorse settimane – si legge in un'interrogazione urgente spedita al Municipio – alcuni inquilini di Palazzo Carpano mi hanno contattato per segnalarmi che stava terminando la nafta che serve per riscaldare gli appartamenti, lo stabile e generare acqua calda. Il Municipio, avvisato della situazione, è intervenuto anche in questo caso tempestivamente nei confronti del proprietario dello stabile che ha quindi rifornito con il minimo indispensabile il serbatoio per far sì che queste persone non restassero al freddo".
"Negli scorsi giorni – continua – gli inquilini mi hanno però segnalato che nella totale incoscienza e con all’interno del palazzo ancora alcuni inquilini (tra cui bambini e anziani), nel pieno delle festività, la nafta è terminata lasciando tutti al freddo".
"A questo punto, visto l’atteggiamento del proprietario che dal suo arrivo a Chiasso non ha perso un minuto per mettere in strada anziani, creare disagi agli inquilini (disattivando l’ascensore e non pulendo più l’immobile salvo fare retromarcia dopo l’intimazione del Municipio) e lasciare al freddo e non delle condizioni idali chi ancora lo stabile lo abita, chiedo al Lodevole Municipio: