La zona della sciagura aerea non è lontana dal centro sportivo che Kobe utilizzava per la sua "Mamba Academy"
LOS ANGELES - Kobe Bryant, ex stella dei Los Angeles Lakers, è morto in un incidente aereo avvenuto oggi. A bordo dell’elicottero sul quale si trovava la leggenda del basket americano, anche sua figlia Gianna Maria, di soli 13 anni, una compagna della ragazza e un genitore e il pilota. La moglie del campione, Vanessa, non era invece a bordo dell’elicottero.
Stamattina Bryant si era complimentato con LeBron James che lo aveva superato come terzo realizzatore della storia della Nba.
L’elicottero è precipitato sulle colline di Calabasas, a nord-ovest del downtown di Los Angeles.
Stando alla ricostruzione della polizia, che avrebbe ricevuto la chiamata da parte di un testimone dell'incidente alle 10 del mattino, ora di Los Angeles, le condizioni meteo erano particolarmente difficili, con una fitta nebbia a disturbare la visibilità. La zona della sciagura aerea non è lontana dal centro sportivo che Kobe utilizzava per la sua "Mamba Academy". Non è ancora chiaro dove fosse diretto Bryant, ma con ogni probabilità a una sessione di allenamento della squadra della figlia.