A bordo vi saranno responsabile dle Soccorso Alpino del Vco e un altro soccorritore, scatteranno foto ogni mille metri, per individuare la vela rossa. Anche un gruppo di volontari sta cercando nel Locarnese
GORDOLA – Ancora nessuna notizia riguardante Reto Compagnoni, il parapendista disperso ormai da tre giorni.
La Polizia cerca testimoni, intanto un gruppo di persone si è messo a disposizione per aiutare con le ricerche, in particolar modo nel Locarnese. Si ricorda che è fondamentale coordinarsi e mappare le zone dove si è cercato. Se si utilizzano dei droni, occorre fare attenzione perché in cielo ci sono anche gli elicotteri: consigliabile sarebbe mettersi in contatto via radio.
Un altro avvertimento è di non andare soli, perché rischiare di perdersi o farsi male sarebbe, nonostante la buona volontà, un ostacolo alle ricerche.
La meteo parla di una cella temporalesca prevista per il pomeriggio con grandine e forti temporali lungo le Alpi, per cui rientrare prima sarebbe meglio, per non mettersi in pericolo.
Per quanto concerne il fronte italiano, Matteo Gasparini, responsabile dle Soccorso Alpino del Vco e un altro soccorritore sorvoleranno, con un elicottero della Guardia di Finanza, le creste di confine tra l'Ossola e la Svizzera, come riferisce ossolanews. Scatteranno delle foto ogni 1'000 metri, cercando di individuare la vela rossa del parapendio.
Tra l’altro, se Reto dovesse aver tirato l’emergenza, potrebbe avere una vela bianca.
Ieri sui social c’è stato un certo susseguirsi di ricerca di persone disposte a collaborare in zona Pizzo delle Pecore.