Entro il 2024 dovrebbe avvenire un risparmio di 8 milioni i franchi, con un possibile taglio di 34 impieghi. "Cercheremo di minimizzare l’impatto con le fluttuazioni del personale, i pensionamenti, i prepensionamenti"
COMANO - Mario Timbal è Direttore della RSI da ormai una decina di giorni. Tanti i temi aperti: dai tagli (anche di personale?) alla questione di Rete 2 sino al dossier molestie. “Non sono stato designato né per ridurre né per smantellare”, ha subito precisato.
Ma entro il 2024 il rischio è che saltino 34 posti di lavoro, con un risparmio già annunciato di 8 milioni di franchi. "Sicuramente non posso escludere che ci siano nuovi licenziamenti, come non posso quantificarli adesso. I tagli sono economici: quello che ci è stato dato per il 2024 è un obiettivo finanziario e quella dei posti di lavoro è una stima. Guarderemo i progetti per analizzarli caso per caso e sì, cercheremo di minimizzare l’impatto con le fluttuazioni del personale, i pensionamenti, i prepensionamenti, ma non escludo che alcuni licenziamenti ci possano essere", ha spiegato Timbal.
Per quanto concerne Rete 2, ha sottolineato di credere nel parlato e nel flusso che esso porta. “Credo che Rete Due sia un label di qualità e che possa essere la fonte della cultura all’interno della RSI. Non vedo assolutamente uno smantellamento".
Non ha potuto ancora esprimere commenti in merito al dossier sulle molestie poiché si è ancora in attesa dei risultati delle inchieste. Ma ha ammesso che è uno stress test per tutta l'azienda, che da questa storia dovrà trarre degli insegnamenti.