Il direttore Sacha Cattelan presenta l'edizione più importante del periodico dedicato alle eccellenze ticinesi. Il ministro De Rosa: “L'economia ticinese ha bisogno di stimoli e fiducia”
LUGANO – Il LAC di Lugano si è tinto d'oro ieri sera nell'ambito della presentazione della Gold Edition del periodico INFO pmi, il numero più atteso e significativo in qualità di contenuti e ospiti presenti (Bertoli, Vitta, Cassis, Ermotti, Finzi Pasca, Foletti, Gehri, Mirante, Timbal, Regazzi, Ponti solo per citarne alcuni ndr).
Alla serata dedicata alle eccellenze ticinesi ha preso parte anche il consigliere di Stato Raffaele De Rosa, che oltre ad aver portato il saluto e il sostegno del Governo si è rivolto agli imprenditori elogiando lo spirito che essi incarnano quotidianamente. “Ho sempre ammirato – ha detto – la passione e la lungimiranza che mettete in campo nel vostro lavoro. Quello attuale è un momento difficile, ma è fondamentale continuare a investire e ragionare a lungo termine pensando al futuro e in termini di sostenibilità”.
“L'economia cantonale – sostiene il ministro – ha bisogno di stimoli e tanta fiducia. Chiaramente ci sono ancora molti aspetti da migliorare, ma ogni giorno si presentano nuove opportunità da cogliere. Da parte mia, quindi, il più sentito ringraziamento per ciò che fate a favore dell'economia ticinese. Ben vengano le iniziative coraggiose come INFO pmi, capaci di dare risalto alle vostre storie”.
Il direttore Sacha Cattelan ha presentato la Gold Edition illustrando – insieme a Tina Magna e Ruben Fontana – il “cambio di passo a livello grafico. INFO pmi – ha precisato – era un progetto divenuto una realtà importante e strutturata passo dopo passo. Ricordo ancora quando partimmo con il cd “numero zero”. A distanza di 3 anni abbiamo realizzato ben 27 pubblicazioni, distribuite complessivamente, gratuitamente, a circa. 500mila bucalettere in tutto il Canton Ticino. Il tutto, non dimentichiamolo, malgrado una pandemia di non poco conto. Un aspetto non trascurabile e che ci riempie di orgoglio”.
L'economista Amalia Mirante ha rivolto un sentito ringraziamento a tutti gli attori dell'economia ticinese. “So – ha esordito – cosa significa non avere sabati, domenica e festività liberi. Conosco la preoccupazione di far quadrare i conti alla fine del mese, conosco lo sforzo del cercare clienti, lo stress e la paura di non sopravvivere. Conosco il valore di una stretta di mano, capace di valere più di cento contratti. Questo Paese non dice grazie molto spesso a chi fa impresa. Ma è grazie a voi se il Paese continua a crescere. Vi dico grazie con il cuore e vi incoraggio a continuare a lottare anche in questi periodi difficili”.