La polizia cantonale: “L’uomo è stato identificato e sono in corso accertamenti per chiarire la fattispecie”
LUGANO - Tempi duri per la Chiesa ticinese. Dopo il parroco del Luganese arrestato nelle scorse settimane per reati patrimoniali, un sacerdote è stato accusato da una ragazza per molestie. I fatti, oggetto di verifiche da parte della Polizia cantonale, sarebbero avvenuti sabato sera in un locale pubblico del Mendrisiotto. Interpellato da liberatv la Polizia cantonale conferma “l’intervento da parte di nostri agenti e, in supporto, della Polizia comunale di Chiasso presso un esercizio pubblico del Mendrisiotto. Questo, a seguito di una segnalazione giunta alla Centrale comune d’allarme (CECAL) per presunte molestie. L’uomo è stato identificato e sono in corso accertamenti per chiarire la fattispecie”.
Come detto, da fonti confidenziali, si tratta, appunto, di un sacerdote della regione. I fatti oggetto della denuncia sarebbero “soltanto” molestie - si parla di palpeggiamenti - quindi non di atti sessuali espliciti, ragione per cui l’uomo non è stato arrestato ma soltanto interrogato dalla polizia.