Il campione serbo su Instagram: "Disinformazione sul covid. Accuse molto dolorose per me. Errori umani nel presentare i documenti"
AUSTRALIA – Novak Djokovic rompe il silenzio e torna a parlare pubblicamente. Lo fa tramite un lungo post pubblicato su Instagram in cui ha respinto "la disinformazione" di questi ultimi giorni sulle sue uscite in Serbia nonostante – si vociferava – fosse risultato positivo al Covid. Il numero uno al mondo ha parlato di "accuse molto dolorose per me e tutta la mia famiglia. Ho appreso di essere positivo solo il giorno successivo".
È tempo, però, anche di autocritica. Il caos di questi ultimi giorni relativo al suo ingresso in Australia per partecipare agli Australian Open è, però, dovuto anche a "errori umani nel presentare i documenti e nel partecipare a un'intervista nonostante la positività".
Nelle prossime ore è atteso il verdetto del ministro dell'immigrazione australiano che potrebbe ribaltare la sentenza della Corte federale, che al serbo aveva restituito il visto e aveva concesso la possibilità di partecipare al torneo.