CRONACA
"Detto tra noi XL": Amalia Mirante e i rapporti tra Svizzera e Unione Europea
Nella prima parte l'economista si esprimerà sul suo futuro politico. Poi discussione serrata su UE e frontalierato. Ecco gli ospiti

MELIDE - Amalia Mirante e il suo futuro politico saranno al centro della prima parte della puntata di “Detto tra noi XL” in onda questa sera su TeleTicino. Nella consueta conversazione che apre il programma, l’economista esprimerà la sua posizione circa una possibile candidatura al Consiglio di Stato, così come sulle strategie dell’area rossoverde in vista delle prossime elezioni. Con Mirante ci sarà anche l’occasione di affrontare i principali dossier politici all’ordine del giorno: dai livelli scolastici al salario minimo.

Nella seconda parte spazio ai rapporti tra Svizzera e UE. Il 22 gennaio scorso, intervenendo alla tradizionale festa dell’UDC all’Albisgüetli, il presidente della Confederazione Ignazio Cassis ha promesso che “non ci sarà un secondo Accordo-quadro rivisto o corretto”. Tuttavia il nostro ministro degli esteri ha espresso la necessità di relazioni stabili con l’Unione Europea. Un concetto ribadito anche lo scorso weekend, in un’intervista alla SonntagsZeitung, quando Cassis ha prospettato un nuovo pacchetto di accordi bilaterali, da realizzare “con calma e creatività”. Per Cassis la Svizzera “deve liberarsi questioni puramente tecniche e istituzionali”, aggiungendo che “solo quando avremo arricchito il contenuto degli accordi con sostanza, quando la politica e la società riconosceranno i guadagni materiali che la Svizzera può aspettarsi, un avvicinamento istituzionale sarà accettato”.

Che fare quindi? Al di là dei buoni propositi la partita resta complicatissima, soprattutto in un quadro geopolitico particolarmente instabile che potrebbe portare a conseguenze nefaste ad esempio sul piano energetico.

Ma i rapporti tra Svizzera e UE in Ticino significano soprattutto libera circolazione delle persone. Dopo un decennio di scontri e iniziative i frontalieri hanno toccato quota 74’000 e l’accordo cardine tra il nostro Paese e l’Unione Europea è stato confermato dal popolo svizzero in votazione popolare nel settembre del 2020. Discorso chiuso? Lo slancio “primanostrista” sembra aver perso forza ma i problemi nel mercato del lavoro restano irrisolti sul tavolo: tra giovani che fuggono dal nostro Cantone, a paghe da fame. 

Di tutto questo parleremo al tavolo di “Detto tra noi XL” in una serrata discussione tra il presidente dell’UDC Marco Chiesa e il presidente del Movimento Europeo Svizzero (NUMES) Jacques Ducry. Ad arricchire il confronto con le loro opinioni, ci saranno i giornalisti Alfonso Tuor e Generoso Chiaradonna

Appuntamento questa sera alle 19.30 su TeleTicino. 

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche

POLITICA E POTERE

Svizzera e UE si parlano di nuovo. Ma da Bruxelles vogliono segnali

CRONACA

La Svizzera segue l'Unione Europea e sanziona la Russia. Ignazio Cassis: "Aggressione inaccettabile"

POLITICA E POTERE

Claudio Zali a tutto campo questa sera a "Detto tra noi XL"

CRONACA

L'arte, la guerra e la Russia: Daniele Finzi Pasca a "Detto tra noi" XL

POLITICA E POTERE

Accordo quadro, senza soluzioni soddisfacenti sui tre punti controversi la Svizzera non firma

CRONACA

Regazzi, Chiesa contro tutti e Sabbatini

In Vetrina

LETTURE

Francesco Lepori: “Mafiadigitale.ch”

18 FEBBRAIO 2025
LETTURE

Martistella Polli: “Destinazione Amore”

11 FEBBRAIO 2025
ENERGIA

AIL, Tijana Catenazzi direttrice dell’area Persone e Futuro

07 FEBBRAIO 2025
LETTURE

François Hainard: “Il vento e il silenzio”. Romeo e Giulietta nella Brévine

04 FEBBRAIO 2025
OLTRE L'ECONOMIA

"L'impegno dell'economia per la società"

31 GENNAIO 2025
BANCASTATO

BancaStato, Michela Ferrari-Testa è il nuovo Presidente del CdA

30 GENNAIO 2025
LiberaTV+

LISCIO E MACCHIATO

La lettera di Quadri e Verda Chiocchetti: "Colpevoli di femminilità"

19 FEBBRAIO 2025
POLITICA E POTERE

I "no" di Zali, i radar di Gobbi e l'UDC. Tre domande a Daniele Piccaluga

15 FEBBRAIO 2025
SECONDO ME

Marchesi: "Trump smaschera l'illusione occidentale: la Svizzera paga il prezzo di scelte miopi"

17 FEBBRAIO 2025