La Commissione europea propone un embargo totale di tutte le importazioni del petrolio russo nell’ambito di un sesto pacchetto di sanzioni contro Mosca
BRUXELLES - La Commissione europea propone un embargo totale di tutte le importazioni del petrolio russo nell’ambito di un sesto pacchetto di sanzioni contro Mosca legate alla guerra in Ucraina. I membri dell’UE dovrebbero interrompere le importazioni di greggio entro sei mesi e di prodotti raffinati entro la fine dell’anno.
La proposta, presentata al Parlamento europeo dalla presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, prevede anche ulteriori sanzioni contro le banche russe, tra cui Sberbank, la più grande del Paese, e due altri importanti istituti di credito che sarebbero esclusi dal sistema internazionale SWIFT.
Nel mirino delle sanzioni c’è anche il capo della Chiesa ortodossa russa, il patriarca Kirill, così come altre 58 persone, tra cui diversi militari, ma anche la moglie e i figli del portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. È previsto un divieto di entrata nell’UE e il blocco dei loro averi. In totale sono oltre mille le persone già presenti sulla lista nera europea. Ovviamente, le proposte dovranno essere approvate dai 27 Stati membri prima di entrare in vigore.