CRONACA
Gazprom non userà più un gasdotto che passa dalla Polonia. L'UE non mette un tetto ai prezzi
La Commissione europea spiega come "nel caso di un’interruzione improvvisa totale o parziale delle forniture di gas russo, i Paesi europei dovrebbero procedere con un “razionamento coordinato"
Correlati

CRONACA

Il pane costa l'8,4% in più, il burro il 15,7%. La guerra in Ucraina fa esplodere i prezzi

01 MAGGIO 2022
CRONACA

Il pane costa l'8,4% in più, il burro il 15,7%. La guerra in Ucraina fa esplodere i prezzi

01 MAGGIO 2022
CRONACA

La Russia, intanto, guadagna: 44 miliardi in un paio di mesi per il gas

29 APRILE 2022
CRONACA

La Russia, intanto, guadagna: 44 miliardi in un paio di mesi per il gas

29 APRILE 2022

MOSCA - In risposta alle sanzioni occidentali alla Russia, il colosso dell'energia Gazprom smetterà di utilizzare un gasdotto chiave per il transito del gas attraverso la Polonia. Dall'inizio della guerra in Ucraina, petrolio e gas sono sempre stati considerati fattori chiave, vista la forte dipendenza da parte di molti stati, in primis la Germania, verso la Russia. E ora Mosca gioca le sue carte ed anche Kiev ci prova.

Infatti da domani la Russia potrebbe interrompere le fornitura di gas alla Finlandia dopo che Helsinki ha annunciato che farà richiesta di adesione alla Nato il prima possibile. E l'Ucraina ha comunicato l’interruzione di alcune condotte che attraversano il paese per ragioni legate alla guerra: sarebbe un modo di far pressione non solo agli avversari russi ma pure all'UE.

E l'Unione Europea cosa dice in merito al gas, quando in Germania per esempio si parla della necessità di risparmiare? La Finlandia al momento non pare manifestare troppa preoccupazione per una possibile interruzione, in quanto non esporta molto gas dai russi. Ma per l'UE la questione è diversa.

E si pensa a inserire un tetto al prezzo solo in caso di completa emergenza, nonostante fosse stato richiesto da più parti, Italia compresa. “Nel caso di un’interruzione improvvisa totale o parziale delle forniture di gas russo, i Paesi europei dovrebbero procedere con un “razionamento coordinato” sulla base del principio di solidarietà", ha spiegato la Commissione europea nella bozza del piano RePowerEu che sarà presentato mercoledì 18 maggio. "Per principio di solidarietà si intende “una riduzione della domanda di gas negli Stati membri meno colpiti a vantaggio di quelli più colpiti”.

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Correlati

CRONACA

Il pane costa l'8,4% in più, il burro il 15,7%. La guerra in Ucraina fa esplodere i prezzi

01 MAGGIO 2022
CRONACA

Il pane costa l'8,4% in più, il burro il 15,7%. La guerra in Ucraina fa esplodere i prezzi

01 MAGGIO 2022
CRONACA

La Russia, intanto, guadagna: 44 miliardi in un paio di mesi per il gas

29 APRILE 2022
CRONACA

La Russia, intanto, guadagna: 44 miliardi in un paio di mesi per il gas

29 APRILE 2022
Potrebbe interessarti anche

CRONACA

Ora per ora, cronaca di un giorno di guerra sull'asse Mosca-Kiev

In Vetrina

LETTURE

"Il Sorvegliante dei Colori del Lago", l'ultimo romanzo di Marco Bazzi

14 GENNAIO 2025
BANCASTATO

BancaStato, Fulvio Soldini nuovo responsabile del Private Banking di Chiasso

09 GENNAIO 2025
EVENTI & SPETTACOLI

Da Zonta Club Locarno oltre 12mila franchi per il Soccorso d’Inverno

18 DICEMBRE 2024
OLTRE L'ECONOMIA

Ecco come sta l'economia ticinese. E cosa pensano le aziende degli accordi con l'UE

18 DICEMBRE 2024
EVENTI & SPETTACOLI

San Bernardino Swiss Alps, da domani apre la ski Arena Pian Cales

13 DICEMBRE 2024
LETTURE

Riccardo Tettamanti alla direzione di Terra Ticinese

12 DICEMBRE 2024
LiberaTV+

ANALISI

Il futuro della Lega

13 GENNAIO 2025
ANALISI

Un fantasma chiamato centrosinistra

13 GENNAIO 2025
ENIGMA

L'estrema destra avanza. Dobbiamo averne paura?

12 GENNAIO 2025