La Corte di appello e revisione penale ha confermato la condanna per l'Ente per i contagi avvenuti al Civico
LUGANO - La Corte di appello e revisione penale (CARP) ha confermato la condanna nei confronti dell’Ente ospedaliero cantonale per il contagio da epatite C, avvenuto al Civico di Lugano. L’EOC dovrà pagare una multa di 60'000 franchi. La notizia è stata anticipata da La Regione.
I fatti, ricordiamo, risalgono al 2013. Il contagio, che ha coinvolto quattro pazienti, avvenne per un errore medico, il cui autore resta tuttora sconosciuto. Nell’ambito di una TAC venne riutilizzata la stessa siringa per iniettare la soluzione fisiologia ai pazienti da uno stesso flacone sterile: il virus è stato quindi trasmesso a quattro persone poiché il primo paziente era affetto da epatite C.